Faro Group, l’alternativa di Maavi ai network

Faro Group, l’alternativa di Maavi ai network
18 Aprile 10:47 2023 Stampa questo articolo

Da aggregazione spontanea e senza vincoli a realtà operativa ben strutturata, ma sempre all’insegna della libertà di scelta: a Cervinia, nel corso della convention Maavi, è andato in scena un nuovo atto di Faro Group. Una scommessa commerciale, sebbene con una propria identità, perché si tratta di un gruppo d’acquisto che permette alle medio-piccole agenzie di viaggi di svincolarsi da certe condizioni contrattuali dei network.

Ad oggi sono già quasi 730 le adv che hanno deciso di entrare a far parte di questo gruppo, di cui il direttore commerciale Massimiliano Buzzilli spiega le modalità: «Anche se Faro Group nasce da Maavi, si tratta comunque di due entità separate, viaggiano parallelamente. Il modello è trasversale e vogliamo rompere gli schemi dei network, offrendo più libertà di scelta e opportunità di business alle agenzie, senza l’obbligo di versare quote di affiliazione e con il diritto di recesso in qualsiasi momento senza penali. Per arrivare a questi obiettivi vogliamo portare i nostri soci dallo status di  agenzia venditore a quello di agenzia imprenditore».

«La nostra community di punti vendita – prosegue – ha, in totale libertà, la facoltà di scegliere, accedendo a tariffe preferenziali e a condizioni commissionali privilegiate per ottimizzare i guadagni e fare margine».

Il gruppo è ripartito in due classificazioni: le agenzie Best e le agenzie Friend. «Con la firma della delega commerciale – spiega ancora Buzzilli – si verrà profilati e orientati verso due distinte categorie di fornitori di servizi. Questo perché le agenzie Best sono quelle indipendenti, poi identificate con il proprio codice da tutti gli operatori partner di Faro Group; mentre le adv Friend sono quelle che lavorano già con altri network, ma vogliono differenziare e implementare i rapporti. In tal caso, ovviamente, questi punti vendita potranno prenotare con tutti i t.o. contrattualizzati da Faro, ad eccezione di quelli presenti nel network di appartenenza».

A rendere poi tecnologicamente avanzato il progetto Faro Group è la piattaforma messa a disposizione da Master Explorer, società di servizi e internet provider che – come ha sottolineato il suo fondatore e titolare Gaetano Catacchio – lavorerà «al fianco delle agenzie coinvolte per efficientarne le vendite e che presto presenterà anche un sistema in grado di far dialogare fra loro tutte le adv del Gruppo».

A chiusura della convention è intervenuta anche Federica Bellinazzi, amministratore delegato di Faro Team Italia, società collegata che si occupa di incoming esperenziale: un’interessante evoluzione operativa, partita ormai più di due anni fa sempre dalla “base” delle adv del Gruppo e che si avvale del portfolio, o meglio del patrimonio di proposte turistiche esperenziali in Italia già confezionate dalle agenzie che hanno aderito a questo brand.

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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