Firenze, Mice al +59% e fatturato da 70 milioni di euro

Firenze, Mice al +59% e fatturato da 70 milioni di euro
08 Febbraio 07:00 2023 Stampa questo articolo

Naviga in ottime acque il Mice a Firenze, che chiude il 2022 con 100 congressi, convegni ed eventi di corporate nazionali e internazionali che si sono tenuti nel capoluogo toscano, principalmente presso gli spazi di Firenze Fiera, il Palazzo dei Congressi, il nuovo Palazzo degli Affari e la Fortezza da Basso.

I numeri parlano chiaro: 40mila delegati arrivati in città e un impatto economico sulla destinazione pari a poco più di 70 milioni di euro, con una crescita del +59% rispetto al 2021 e significative ricadute economiche, sociali e culturali.

Alla luce di questi dati eclatanti e del lavoro svolto negli ultimi anni, in occasione della sesta edizione del Florence Ambassador Award tenutasi a fine dello scorso anno, era stata annunciata la fondazione dell’advisory board del Florence Academic Leadership Programme, presieduto dal sindaco di Firenze Dario Nardella che ha avuto la sua prima riunione proprio nei giorni scorsi, per avviare al meglio il 2023.

All’ordine del giorno, la capitalizzazione della Meeting Legacy, che prevede lo sviluppo di una strategia dedicata su come la città possa valorizzare il lascito positivo – la cosiddetta legacy – una volta che il congresso si è concluso. Ne è un esempio efficace Islrr 2025, il convegno sull’ipovisione che fornirà spunti alla città per lo sviluppo di progetti di inclusività e accessibilità.

«La valorizzazione di Firenze come città della cultura e della conoscenza e la sua promozione come destinazione internazionale per il turismo congressuale – ha dichiarato Dario Nardella – è un tema sempre più centrale perché oltre all’indubbia ricaduta economica e sociale del settore sul territorio, questo tipo di turismo ci permette una programmazione strategica con anni di anticipo e una governance dei flussi più capillare e attenta. Diventa fondamentale, attraverso il prezioso lavoro degli ambassador della città che formano l’advisory board, concentrare le energie per elevare ancora la qualità dei congressi da acquisire, individuando cluster di particolare interesse per Firenze, il cui lascito venga ulteriormente sviluppato a congresso ultimato, a beneficio di tutti. Il Comune dovrà necessariamente avere un ruolo centrale in queste scelte strategiche per la città».

Tante le candidature sviluppate durante l’anno appena concluso da Firenze Convention Bureau, divisione congressuale di Destination Florence Convention & Visitors Bureau, e le conferme di eventi per i prossimi anni, a conferma di un trend che marcia a ritmo sostenuto. Ad esempio, a marzo 2024 arriveranno in città 4mila delegati da tutto il mondo per partecipare alla 17ª edizione della International Conference on Advanced Technologies & Treatments for Diabetes (Attd 2024).

E ancora, torna per la seconda volta a Firenze, nel 2025, il meeting annuale della European Society for Blood and Marrow Transplantation (Ebmt 2025), il congresso medico-scientifico più importante per la ricerca e la formazione nel campo del trapianto di sangue e midollo e della terapia cellulare in Europa. Sono ben 6.500 i delegati attesi.

Il 2025 sarà anche l’anno della 15ª Conferenza dell’International Society for Low Vision Research and Rehabilitation (Islrr 2025).

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