Gli artigiani messicani del Sinaloa in mostra al Vaticano

06 Luglio 15:16 2017 Stampa questo articolo

Un volto del Messico in Vaticano: è stata inaugurata nei giorni scorsi presso la Santa Sede la Mostra dell’Artigianato di Sinaloa che rimarrà aperta fino al 21 settembre prossimo, e sarà l’occasione per conoscere da vicino le tradizioni dello Stato messicano.

All’atto inaugurale hanno partecipato il presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Giuseppe Bertello, e l’ambasciatore del Messico presso la Santa Sede, Jaime Manuel del Arenal Fenochio, che hanno sottolineato come questa mostra è parte integrante delle iniziative per la celebrazione del 25° anniversario del ristabilimento delle relazioni diplomatiche fra i due paesi.

La ricchezza culturale, artistica e gastronomica del Sinaloa viene ospitata nello spazio che accoglie la Mostra di artigianato messicano in Vaticano,  uno dei luoghi più visitato a livello internazionale, dopo il Museo de Louvre (Parigi) e del Museo Metropolitano di New York, che registra intorno ai 40mila visitatori al giorno, quindi, più di due milioni di persone soltanto nei mesi di luglio ed agosto.

L’ambasciatore del Messico presso il Vaticano, Jaime Manuel del Arenal Fenochio, presente alla inaugurazione, ha sottolineato che «la cultura è una delle principali ricchezze che il Messico possiede, ed è grazie al talento della sua gente, all’impegno di lavoratori come gli artigiani di Sinaloa che si crea la vera essenza del Paese, turisticamente tra i più amati dai viaggiatori italiani».

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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