Il 2023 della Spagna tra green, enogastronomia e arte

Il 2023 della Spagna tra green, enogastronomia e arte
19 Dicembre 07:00 2023 Stampa questo articolo

Il 2023 è stato l’anno in cui si è consolidata l’attenzione alla sostenibilità in un Paese che dal 2010 conta sul club di prodotto dell’ecoturismo. «Dei 3,4 miliardi dedicati al turismo all’interno del Piano Spagnolo di Ripresa, Trasformazione e Resilienza dell’Ue, 1.858 milioni saranno destinati ai piani di sostenibilità della destinazione», spiega Gonzalo Ceballos, direttore dell’Ente spagnolo del turismo di Roma, che punta a chiudere l’anno superando il tetto dei 4,8 milioni di viaggiatori italiani. Intanto, l’impegno green ha già ottenuto importanti riconoscimenti: nella guida Best in Travel 2024 Lonely Planet la Spagna è entrata nella top 10 dei Paesi sostenibili. Tra le punte di diamante l’itinerario “Camino portugués”.

Un Piano per il turismo enogastronomico
Nel 2023 la Spagna ha anche lanciato il Piano Nazionale del Turismo Enogastronomico, che si articola su transizione verde e sostenibilità, efficienza energetica, digitalizzazione e competitività, e dispone di 68,6 milioni di euro, per investire sul valore di materie prime ed eccellenze e sviluppare esperienze. Il patrimonio spagnolo in tal senso è ricco. Il Paese conta su 102 prodotti gastronomici Dop e 97 produzioni vinicole Doc; i ristoranti stellati sono 257 e da sempre l’enogastronomia è parte integrante dello stile di vita spagnolo.

Da Picasso a Sorolla: l’arte protagonista
I riflettori del mondo si sono accesi ancor più forti anche grazie al programma “Picasso Celebrazione 1973-2023” che per i 50 della scomparsa del grande artista ha portato 50 mostre in tutto il mondo di cui 16 tra Malaga, Madrid, Barcellona, La Coruña e Bilbao. E il 2023 ha celebrato anche Joaquín Sorolla, il «pittore della luce», con mostre ed eventi per il centenario della sua morte.

Formazione trade e spinta sul Mice
Tutti temi centrali anche nella formazione del trade, che si è consolidata nel 2023 con l’obiettivo di istruire i professionisti del travel attraverso diversi programmi gratuiti. Tra questi, lo Spain Specialist Program e l’elearning “WebInSpain. La Spagna ti ispira”. Leisure sì, ma anche Mice: grazie alla collaborazione con il Master Them della BeAcademy, 36 giovani talenti hanno lavorato per un nuovo approccio al destination marketing e l’impegno nel congressuale proseguirà nel 2024 con l’organizzazione a Valencia del workshop dedicato ai professionisti del mercato italiano con Spain Convention Bureau.

I 40 anni del logo Turespaña di Miró
Nel 2024 la città sarà anche Capitale verde europea e tra i grandi temi dell’anno prossimo spicca Oviedo capitale gastronomica spagnola. Il turismo religioso celebrerà il Giubileo di Caravaca de la Cruz e il Cammino della croce e l’arte sarà ancora protagonista con due ricorrenze: il centenario della nascita dello scultore basco Eduardo Chillida e il 40° anniversario della creazione del logo Turespaña di Miró.

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