Pronto soccorso Aeroitalia per gli ex dipendenti Alitalia. In un’intervista all’agenzia di stampa Adnkronos l’amministratore delegato di Aeroitalia, Gaetano Intrieri, ha manifestato l’intenzione di assumere i lavoratori coinvolti nel licenziamento collettivo scattato il primo novembre.
A febbraio la compagnia aerea lancerà il proprio servizio di handling sull’aeroporto di Roma Fiumicino e, per quanto riguarda il personale, ha deciso di attingere ai circa duemila ex Alitalia, che hanno perso, oltre al lavoro, anche la cassa integrazione terminata lo scorso 31 ottobre.
«Per me – ha dichiarato Intrieri – è anche il modo di ringraziare gli ex lavoratori dell’Alitalia. Non potremo assumerli tutti e duemila, ma è già qualcosa. Tra me e loro c’è un antico rapporto. Nel 2019, quando ero al ministero dello Sviluppo economico, settemila dipendenti Alitalia firmarono una petizione per chiedermi di gestire la compagnia. Declinai l’offerta ma quel legame non si è mai spezzato e quella dimostrazione di stima mi fece molto piacere. Adesso che posso dare loro una mano voglio farlo, mi sembra giusto. Non sono loro i colpevoli dello stato in cui si trovano, la colpa è di chi ha gestito Alitalia portandola a morire tre volte».
All’epoca quei settemila lavoratori Alitalia scrivevano così nel testo della petizione: “Abbiamo individuato nel professor Gaetano Intrieri la persona in grado di riportare l’azienda in condizione di efficienza al fine di essere autonoma, senza ricorrere ad alcun sussidio pubblico e siamo pronti a fare la nostra parte”.