La radiografia delle assicurazioni di viaggio

La radiografia delle assicurazioni di viaggio
25 Luglio 14:00 2025

Il broker Intermundial pubblica la nuova edizione della “Radiografia del settore assicurazioni di viaggio 2025”. L’analisi fotografa i principali cambiamenti nel comportamento del viaggiatore assicurato, evidenziando l’evoluzione del mercato dopo la pandemia e proponendo linee guida concrete per affrontare le sfide future.

Secondo il report, l’assicurazione di viaggio ha vissuto una trasformazione profonda negli ultimi anni. La pandemia di Covid-19 ha segnato un punto di svolta, portando il concetto di “imprevisto” a una scala globale e rendendo la copertura assicurativa uno strumento indispensabile nella pianificazione di qualsiasi spostamento. A ciò si aggiunge la rivoluzione digitale, che ha semplificato operazioni come la segnalazione dei sinistri, l’accesso alla telemedicina e il supporto immediato h24.

Il viaggiatore di oggi è più consapevole e orientato alla gestione del rischio: confronta offerte dal proprio smartphone, valuta non solo il prezzo, ma anche la reattività dell’assistenza, e predilige soluzioni che garantiscano serenità anche in contesti incerti.

Il profilo tipo? Viaggiatori tra i 35 e i 45 anni, prevalentemente uomini (55%), con un forte aumento tra gli sportivi e i praticanti di turismo attivo. Significativo anche il tasso di sottoscrizione tra gli over 60, soprattutto per crociere e viaggi a lunga distanza. In crescita le famiglie che si spostano all’estero e i clienti che scelgono la telemedicina come servizio integrato.

Cosa cercano i clienti? Personalizzazione, semplicità e sicurezza. Il prezzo medio di una polizza viaggio è di circa 45 euro, pari al 6-8% del valore medio di un viaggio assicurato (tra 560 e 750 euro). Le destinazioni per cui si registra il maggior numero di polizze sono gli Stati Uniti, il Giappone, la Thailandia, il Regno Unito, seguiti da Messico, Argentina ed Egitto. L’80% delle sottoscrizioni riguarda viaggi internazionali, mentre solo il 20-30% riguarda viaggi nazionali.

Ma quali sono le barriere alla sottoscrizione? Intanto la disinformazione e la falsa percezione di copertura. Molti viaggiatori ritengono erroneamente di essere già coperti da carte di credito o tessere sanitarie europee. Tuttavia, questi strumenti non garantiscono coperture specifiche come: rimborso integrale delle spese mediche; accesso a strutture sanitarie private; rimpatrio; protezione contro cancellazioni, smarrimento bagagli e responsabilità civile.

La Radiografia 2025 di Intermundial suggerisce anche linee guida operative per rafforzare la fiducia nel mercato: investire in soluzioni digitali intuitive; promuovere servizi preventivi e assistenza 24/7 multilingua; personalizzare le coperture in base al tipo di viaggiatore; rafforzare la comunicazione trasparente.

Il report si avvale dei dati del Grupo Atlantigo – The Travel Care Group, composto da Intermundial, Servisegur (assistenza), Mana (underwriting) e Tourism & Law (consulenza legale).

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