Lavoro, incentivi all’assunzione: la guida per le imprese

Lavoro, incentivi all’assunzione: la guida per le imprese
14 Settembre 07:00 2023 Stampa questo articolo

Ci sono le indicazioni sugli incentivi per l’assunzione dei giovani (under 30 e under 36), le informazioni sul bonus occupazione per le donne svantaggiate e per le persone con disabilità. C’è il capitolo che riguarda gli sgravi contributivi per assumere gli over 50 e i Neet e anche quello relativo ai benefici della decontribuzione Sud.

Questa è la guida dal titolo “Gli incentivi all’assunzione”, realizzata dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali “per fornire ai datori di lavoro – si legge sul sito – uno strumento utile di consultazione delle misure attualmente accessibili per l’assunzione di lavoratori’ nel corso del 2023. Per ciascun bonus sono specificati requisiti e condizioni, oltre alla tipologia di contratto, con le informazioni su chi ne potrà fruire, sulle modalità della richiesta e la scadenza dei termini, le specifiche sull’agevolazione e anche l’elenco dei possibili casi di cumulabilità con altri incentivi. Un vademecum estremamente utile anche alle imprese turistiche.

In base all’ultima legge di Bilancio, infatti, i datori di lavoro possono beneficiare di alcune agevolazioni per le assunzioni di lavoratori appartenenti a specifiche categorie.

Un datore di lavoro privato che, ad esempio, vuole assumere nel 2023 un giovane di età inferiore ai 36 anni (e che non è mai stato assunto in precedenza a tempo indeterminato) potrà usufruire di uno sgravio contributivo totale per la durata di 36 mesi o fino a 4 anni se la sede di lavoro si trova in una delle regioni considerate svantaggiate del Mezzogiorno, nella fattispecie Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna. Questo tipo di bonus non è cumulabile con altre riduzioni o contribuzioni.

Altro esempio: per le donne di almeno 50 anni di età e disoccupate da oltre 12 mesi è previsto l’esonero contributivo del 100% in caso di assunzione a tempo indeterminato di donne, entro il tetto di 8.000 euro annui. Anche in questo caso ci sono delle variabili a seconda della durata del periodo di disoccupazione, della regione di residenza e altro ancora.
Per i datori di lavoratori privati che volessero assumere, a tempo indeterminato o determinato, un over 50 disoccupato da almeno 12 mesi, potranno invece usufruire di uno sgravio parziale.

Nella guida – CLICCA QUI PER SCARICARLA – è possibile consultare i dettagli con riferimento a tutte le specifiche categorie interessate.

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Giuseppe Rinaldi
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