Le 5 minacce al travel che inquietano gli addetti ai lavori

Le 5 minacce al travel che inquietano gli addetti ai lavori
22 Febbraio 10:43 2024 Stampa questo articolo

Il turismo continuerà a crescere nel 2024, ma sul prossimo futuro ci sarebbero almeno cinque “minacce” che potrebbero rallentare i flussi e rimettere dunque in discussione i conti delle aziende. A elencarle, per lo spagnolo Hosteltur, ci pensano Amancio Lopez, presidente del Gruppo Hotusa, e Ramon Aragones, ceo di Nh Hotel Group.

Per i due, il primo “fattore di rischio” che incombe sul turismo riguarda il trasporto aereo. A preoccupare Aragones e Lopez è infatti il generale aumento delle tariffe aeree in vista dell’estate, dove tra l’altro resta lo spettro disagi. Nel comparto dell’aviazione, queste cifre consistenti potrebbero divenire insostenibili per gli operatori del settore. Il presidente di Hotusa sostiene che «questa sia la principale minaccia al settore dopo le guerre».

A seguire, Aragones allerta il travel sulla qualità dei turisti: «Sennò si rischia di morire di overtourism». Il ceo di Nh si focalizza sul caso Spagna: «Il Paese necessita di un piano strategico per salvaguardare l’immagine di destinazione di qualità, che vuol dire tutelare l’ambiente, la sua sostenibilità e anche i residenti».

La terza problematica sollevata dai due esperti a Hosteltur riguarda poi la marginalità, tema assai discusso anche tra gli attori del turismo organizzato italiano: «Se i costi aumentano in maniera esponenziale non si possono mantenere i margini attuali – commenta il ceo di Nh – Per questo sono ottimista sul settore ma non sulla sua redditività».

Infine, la quarta e quinta spina nel fianco dell’industria turistica sono l’ingresso nel settore di investitori e fondi e gli equilibri interni aziendali, che comprendono anche il coinvolgimento dei lavoratori. Per Lopez i nuovi afflussi di capitali nel turismo possono essere pericolosi: «Anche qui è una questione di redditività, non di essere necessariamente i più grandi».

Quanto alle aziende, sono chiamate ad avere identità e valori. È necessario riconquistare i lavoratori, anche grazie allo sviluppo tecnologico trainato in questo momento dall’intelligenza artificiale: quest’ultima può aiutare il personale a essere più produttivo e anche più soddisfatto delle proprie attività.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore