Lo scalo di Palermo corre ai ripari: nuove regole e più spazi per gli imbarchi

Lo scalo di Palermo corre ai ripari: nuove regole e più spazi per gli imbarchi
27 Luglio 10:30 2023 Stampa questo articolo

L’aeroporto di Palermo vara nuove regole di accesso all’area imbarchi per contrastare il sovraffollamento che lo scalo sta vivendo in questi giorni di picco estivo.

Lo scalo siciliano – oltre ad aver subito una parziale chiusura due giorni fa a causa degli incendi che hanno lambito il perimetro aeroportuale – sta soffrendo anche l’eccessiva presenza di passeggeri dovuta anche al dirottamento di alcuni voli ex-Catania sul Falcone-Borsellino.

Dal primo agosto, quindi, si potrà entrare nell’area imbarchi non prima di due ore dall’orario di partenza del volo. Per fare un esempio, “se la partenza è alle ore 11.00 non sarà consentito l’ingresso ai controlli di sicurezza prima delle ore 9.00. A impedire l’ingresso sarà il lettore automatico della carta di imbarco, che non farà scattare l’apertura del tornello per entrare nella zona dei controlli”.

Il contingentamento – secondo quanto riporta lo statement di Gesap, la società di gestione – servirà a contenere il flusso di passeggeri che stazionano nella sala in attesa dell’imbarco, ed evitare quindi congestione e sovraffollamento che in questi giorni, dalla chiusura dello scalo di Catania, è stato consistente.

Ancor prima di agosto, da lunedì 31 luglio sarà eliminata l’ultima barriera di cantiere che si trova tra le due zone dei controlli di sicurezza. L’operazione farà aumenterà l’area di altri 300 metri quadrati che si integrerà con quella di circa 500 metri quadrati con vista mare aperta poche settimane fa e dotata di nuove macchine scanner. In questo modo ci sarà un fronte unico con 11 ingressi per il filtraggio de passeggeri.

Tra pochi giorni, inoltre, apriranno due nuovi punti vendita nell’area land: entro la prima decade di agosto apr ei battenti La Braciera, pizzeria pluripremiata, e la Terrazza Palermo (firmata Martini). I due negozi guardano verso il mare e si trovano nell’area accessibile al pubblico.

Pochi giorni dopo, ovvero il 15 agosto, aprirà la parte dell’avancorpo (400 metri quadrati di sala imbarchi) al terzo livello, area dotata di nuovo impianto di aria condizionata che si integrerà con quello esistente e migliorerà il sistema di climatizzazione

Infine, per dare più forza ai servizi di handling, dopo l’improvviso incremento di traffico conseguente alla chiusura dell’aeroporto di Catania, Gh Palermo ha fatto nuovi innesti di personale addizionale, ed altri ne arriveranno nei prossimi giorni: 8 impiegati e 6 operai lo scorso 21 luglio, 20 operai entro il 28 luglio e 10 operai entro il 4 agosto.

«I lavori di ammodernamento vanno avanti e si concluderanno a novembre – dice Vito Riggio, amministratore delegato di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto – Manca poco ormai al completamento del primo lotto di lavori. Poi passeremo al nuovo piano triennale degli investimenti che pesa 68 milioni, perché senza investimenti non ci può essere futuro per l’aeroporto e per la Sicilia».

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore