L’Oman porta in Italia la sua Vision 2040 per il turismo

L’Oman porta in Italia la sua Vision 2040 per il turismo
23 Novembre 14:17 2023 Stampa questo articolo

Un calendario ricco di eventi sportivi internazionali, nuove strutture e resort che offriranno 1.500 camere in più e collaborazioni con i principali t.o. italiani per far scoprire le bellezze, anche quelle meno conosciute, del Sultanato. L’Oman si è presentato alle adv e agli operatori del Belpaese grazie a un roadshow con due tappe: il 16 novembre presso la Fondazione Catella a Milano e il 17 novembre allo Spazio Vittoria a Roma, eventi che hanno registrato la partecipazione di 27 big player del turismo omanita, ovvero 12 hotel, 11 dmc e quattro compagnie aeree.

Il roadshow è stata anche l’occasione per lanciare il nuovo brand “Experience Oman” e la campagna di marketing digitale “Oman, a gift for life“, che mette in risalto la variegata offerta turistica del Paese, che offre oltre 3.000 km di costa, le montagne maestose, i vasti deserti e un ricco patrimonio culturale.

NUOVE EPERIENZE E PIÙ VOLI

«L’Oman ha una storia millenaria ed è noto per essere una destinazione accogliente e un paradiso naturale con strutture di altissimo livello, perfetto per gli odierni trendsetter, i cosiddetti experience seeker, alla ricerca di nuove esperienze di viaggio in contesti fuori dal comune, densi di cultura. Dalle spedizioni nel deserto, alle immersioni, fino ai tour culturali, il Sultanato offre una vasta gamma di attività per qualunque tipo di viaggiatore spiega Haitham Mohammed Al Ghassani, direttore generale del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Inoltre, oltre alle strutture internazionali, stiamo cercando di valorizzare anche degli esperimenti di accoglienza in piccole guesthouse gestite dalla popolazione locale, soprattutto nelle zone ancora poco note. Un modo per rendere l’esperienza di viaggio ancora più autentica. Crediamo molto nel mercato italiano che per noi rappresenta un focus importante. Per questo abbiamo molto spinto anche per garantire una buona connessione voli verso l’Oman, tanto che oggi sono diverse le compagnie che offrono diretti dalle principali città italiane. La Vision 2040 è il grande progetto del ministero che punta a rendere il Paese una destinazione aspirazionale: la presenza di spicco a Itb 2024 e gli eventi di levatura mondiale sono solo alcuni dei modi per far scoprire il Sultanato e le sue esperienze uniche. Siamo certi che il successo di questi eventi stimolerà il turismo europeo verso il nostro Paese».

Per promuovere il Paese, Il Sultanato sarà infatti Official Host Country all’Itb Berlin 2024, dal 3 al 5 marzo 2024. Accanto al fronte comunicazione, il ministero sta lavorando anche per potenziare i progetti di sviluppo del Paese e punta a diversificare il prodotto turistico in termini geografici, di tematiche e di target. Focus anche sugli eventi sportivi di livello internazionale che il Sultanato ospiterà nei prossimi mesi: Himam Trail Run Race (23-25 novembre), Oman Desert Marathon (19-23 gennaio 2024), Al Mouj Muscat Marathon (26-24 gennaio), Fih Hockey5s World Cup (24-31 gennaio), Iron Man 70.3 (17 febbraio, Muscat) e Xterra Oman (2-3 marzo, Musandam) solo per citarne alcuni.

ITALIA TERZO MERCATO UE

Oman roadshow«Da gennaio a settembre 2023 sono oltre 46.000 gli italiani che hanno visitato l’Oman per turismo leisure. È un risultato eccezionale, che colloca l’Italia al terzo posto degli arrivi europei dopo Regno Unito e Germania – aggiunge Massimo Tocchetti, presidente di Aigo e rappresentante in Italia del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo del Sultanato dell’Oman – L’obiettivo è raggiungere un totale di 70.000 viaggiatori entro la fine dell’anno, con un incremento del +53% rispetto all’anno precedente. La chiave è lavorare fianco a fianco con tutti i partner turistici. Siamo attivi in tal senso con campagne pubblicitarie e numerose attività di collaborazione con i principali tour operator e network italiani, tra i quali  Gattinoni e Quality Group, sia sul fronte advertising che con attività B2B e B2C. Oltre a collaborazioni con Welcome Travel, Cartorange, Idee per Viaggiare, Shiruq Viaggi, Il Viaggio, Alidays, Earth Viaggi, Originaltour, VolOnline. E un’importante campagna in collaborazione con Alpitour».

Scopo comune di tutte queste attività: puntare i riflettori sulle aree meno note del Sultanato, come Nizwa e il suo vivace centro, oppure le montagne omanite di Jabal Akhdar e Jabal Shams, le spiagge di Al Qrum, Shatti, Azaiba o alla navigazione lungo le spettacolari coste del Musandam.

HÔTELLERIE OMANITA WORK IN PROGRESS

Nei prossimi mesi in Oman si terranno alcune nuove aperture molto attese che creeranno 1.500 nuove camere: The St. Regis Al Mouj Muscat, il Nikki Beach Resort & Spa Muscat apriranno nel 2024; Envi lodge sarà inaugurato nell’area di Al Jabal Al Akdhar nel 2025. In cantiere anche il Four Seasons Muscat e il Mandarin Oriental Residences a Muscat.

Negli ultimi anni sono arrivate nel Paese alcune delle principali catene alberghiere internazionali. Tra queste, Kempinski con un hotel nella zona di Al Mouj a Muscat, il primo Jumeirah in Oman a Muscat, e la riapertura, dopo la ristrutturazione, dell’hotel Sheraton nella capitale. Nella regione del Dhofar è stato recentemente inaugurato Alila Hinu Bay, hotel raffinato e attentamente disegnato per un soggiorno all’insegna della mindfulness, a contatto con la natura. È stato inaugurato anche Aloft Muscat, parte di Marriott International, per i viaggiatori “always on” di nuova generazione.

Per quanto riguarda la cultura, pochi mesi fa è stato inaugurato a Nizwa lOman Across Ages Museum, un punto di riferimento educativo e culturale per i locali e i visitatori. In termini di nuove esperienze, a Seeb si sta sviluppando l’ambizioso progetto dell’Oman Botanic Garden, la cui apertura è prevista entro la fine del 2024. Tra i futuri sviluppi anche un Eco-resort a Khasab (Musandam), un resort per lo sport e il benessere a Saham (Al Batinah Nord), un resort di montagna a Rustaq (Al Batinah Sud), un altro per famiglie a Jabal Shams, un resort e centro avventura ad Al Hamra, un centro visitatori a Jabel Al Akdar (Al Dakhiliyah).

L'Autore

Serena Martucci
Serena Martucci

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