Matrimonio Ita-Lufthansa: accordo entro il 12 maggio

Matrimonio Ita-Lufthansa: accordo entro il 12 maggio
26 Aprile 08:33 2023 Stampa questo articolo

È stata prorogata fino al 12 maggio la trattativa in esclusiva tra il ministero dell’Economia e il Gruppo Lufthansa per la privatizzazione di Ita Airways.

La scadenza originaria era prevista per il 24 aprile, ma il governo italiano ha concesso più tempo ai manager tedeschi per definire gli ultimi dettagli dell’accordo. Come già annunciato negli scorsi giorni dal presidente di Ita Airways, Antonino Turicchi, l’operazione è ormai alle battute finali e restano solo alcune piccole clausole da definire.

I dettagli da definire

Secondo varie fonti giornalistiche, infatti, Lufthansa non intende sborsare più di 250 milioni di euro, almeno in questa prima fase. Il colosso tedesco dovrebbe accaparrarsi il 40% delle quote di Ita spa e in futuro potrebbe completare l’acquisizione con un ulteriore esborso da stabilire in base ai risultati della compagnia tricolore.

Sarebbe questo, secondo Il Sole 24 Ore, il vero nodo da risolvere in questi giorni. L’ulteriore acquisizione di azioni da parte di LH, infatti, dovrebbe avvenire intorno al 2025 quando cioè Ita Airways dovrebbe raggiungere il punto di breakeven e iniziare a diventare “profittevole”.

“Il governo intenderebbe assicurare un presidio a tutela dell’interesse pubblico dopo il primo biennio e sono due le opzioni in campo: attraverso il mantenimento di una quota azionaria o con la presenza di rappresentanti nel board. Bisognerà, però, modificare lo Statuto”, sottolinea il quotidiano economico.

Il ruolo dell’Antitrust Ue

Lo scorso anno, infatti, Ita Airways ha registrato un Ebit negativo di oltre 550milioni e perdite nette per 486 milioni. Secondo i dati resi noti dal ceo Fabio Lazzerini, però, la compagnia ha chiuso il primo trimestre con ricavi da passeggeri per 345 milioni di euro, 402 milioni in cassa.

Una volta siglata l’intesa tra il Mef e Lufthansa, il dossier passerà a Bruxelles per ottenere il via libera dell’Antitrust europeo, che dovrebbe arrivare entro l’estate 2023. In quel momento entreranno nelle casse di Ita sia i 250 milioni di LH sia ulteriori 250 milioni previsti come terza tranche del finanziamenti pubblico (in totale sono 1,35 miliardi di euro)  già autorizzato dalla Commissione europea.

L'Autore

Gabriele Simmini
Gabriele Simmini

Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.

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