Il graduale ritorno delle compagnie aeree contribuisce alla ripresa del turismo verso Israele, nonostante la grave crisi persistente a Gaza.
Dopo la riattivazione dei voli da parte di Air France la scorsa settimana, anche Air Europa, Aegean Airlines e Lot hanno riattivato i servizi su Tel Aviv.
Lufthansa ha annunciato la ripresa dei voli verso Israele a partire dal 1° agosto, mentre Swiss, che fa parte del gruppo tedesco, ha comunicato che riprenderà i collegamenti per Tel Aviv dopo il 25 ottobre. Per ragioni operative, Ita Airways riprenderà i voli tra Italia e Israele dopo il 31 agosto.
Wizz Air ha invece deciso di anticipare il ripristino dei collegamenti Italia-Israele – sia da Roma che da Milano – all’8 agosto, rispetto alla precedente data del 15 settembre. Neos riprenderà tutti i voli da e per Tel Aviv dal 25 luglio.
Intanto, El Al – la compagnia di bandiera israeliana – continua a garantire i voli da Roma, Milano e Venezia. BlueBird Airways ha ripreso voli regolari da Roma, Milano Orio al Serio e ha riprogrammato voli da Napoli a partire dal prossimo 3 settembre.
Sempre da Milano risultano voli anche della compagnia israeliana Arkia, che sta volando con regolarità anche da Roma. Israir conferma rotazioni da Catania, da Napoli e da Verona.
«La ripresa delle rotazioni verso Israele è indice di un costante ritorno della richiesta turistica e di un’offerta finalizzata a soddisfare una sempre crescente domanda», sottolinea Kalanit Goren, direttrice dell’Ufficio nazionale israeliano del turismo a Milano.
Da ricordare anche che già da diversi giorni il Regno Unito ha tolto lo sconsiglio di viaggio verso lo Stato ebraico.



