Chi esce e chi entra. I cieli sul Medio Oriente cominciano a ripopolarsi dopo la “guerra dei 12 giorni” tra Israele e Iran, che sembrano aver raggiunto una tregua stabile, se di stabilità si può parlare riferendosi alla regione, dove permane con effetti drammatici la crisi di Gaza. Ripresi i voli in entrata e uscita dallo Stato ebraico, revocate alcune restrizioni.
E mentre il trasporto aereo riprende un minimo di colore, risuona forte, ai quattro angoli di un mondo fin troppo disincantato, l’appello alla pace di Leone XIV: «In Medio Oriente la gente non può morire a causa di fake news. Come si può credere che le azioni belliche portino la pace e non si ritorcano contro chi le ha condotte? Come si può continuare a tradire i desideri di pace dei popoli con le false propagande del riarmo, nella vana illusione che la supremazia risolva i problemi anziché alimentare odio e vendetta?»
«Il cuore sanguina pensando all’Ucraina, alla situazione tragica e disumana di Gaza e al Medio Oriente, devastato dal dilagare della guerra – ha sottolineato con veemenza il Papa – Siamo chiamati noi tutti, umanità, a valutare le cause di questi conflitti, a verificare quelle vere e a cercare di superarle, e a rigettare quelle spurie, frutto di simulazioni emotive e di retorica, smascherandole con decisione».
FLYDUBAY TORNA A VOLARE SU DAMASCO
flydubai, intanto, è nuovamente operativa su Damasco dal Terminal 2 dell’aeroporto internazionale di Dubai (Dxb) e prevede di ripristinare l’intero programma sulla rete a partire dal 1° luglio, dopo aver completato tutte le valutazioni necessarie. La situazione, infatti, è in continua evoluzione e la pianificazione dei voli e del network viene costantemente rivista, con flydubai che opera all’interno dei corridoi aerei internazionali approvati e adatta le frequenze in base alle necessità.
«Continuiamo a monitorare attentamente la situazione e ad adattare il nostro operativo di conseguenza – ha sottolineato Ghaith Al Ghaith, ceo di flydubai – La nostra flessibilità e preparazione ci hanno permesso di reagire rapidamente anche in tempi complessi, rispettando sempre i più alti standard operativi e dando priorità assoluta alla sicurezza del nostro equipaggio e dei passeggeri. Ci auguriamo di tornare presto anche negli altri mercati ancora interessati».
Ai passeggeri si consiglia comunque di aggiornare i propri dati di contatto visitando la sezione Manage Booking e di controllare lo stato dei propri voli sul sito flydubai.com.
AIR EUROPA, STORICO TRAGUARDO
Air Europa – che ha appena festeggiato 25 anni di attività in Italia – celebra invece lo storico ingresso nella regione con Etihad Airways, in regime di wet-lease da Abu Dhabi a Madrid, con il volo inaugurato martedì scorso. Un evento che consolida l’alleanza e migliora la connettività tra gli Emirati Arabi Uniti e la Spagna.
Il volo viene operato con un Boeing 787-9 e segna un’evoluzione importante nella partnership con Etihad, basata sull’estensione dell’accordo di codeshare e sulla collaborazione tra i rispettivi programmi fedeltà di frequent flyer. Inoltre, evidenzia il valore delle alleanze strategiche nel rafforzare la connettività globale e offrire soluzioni di viaggio più semplici e integrate ai passeggeri di quattro continenti.
Etihad offre ora due voli giornalieri per Madrid. Il Boeing 787-9 di Air Europa dispone di 32 posti in classe Business e 307 in Economy. Il contratto di wet-lease, insieme all’estensione dell’accordo di codeshare, rafforza il mercato in crescita tra Abu Dhabi e la Spagna, supportando i legami turistici e commerciali tra i due Paesi.
L’alleanza con Etihad Airways segna un momento di trasformazione per noi – sottolinea Juan José Hidalgo, presidente di Air Europa – L’operazione ci posiziona in modo strategico per soddisfare la crescente domanda di viaggi tra Spagna, America Latina e i dinamici mercati di Asia e Medio Oriente. L’hub globale di Etihad è la piattaforma ideale per la nostra espansione internazionale».
Per Antonoaldo Neves, chief executive officer di Etihad Airways, «quella di oggi è una nuova pagina nel nostro accordo di collaborazione con Air Europa. Questa relazione dimostra come Etihad possa lavorare con partner strategici per migliorare la nostra rotta verso Madrid e stabilire una connettività significativa tra i continenti. Collaborando con Air Europa, apriamo possibilità entusiasmanti per i nostri passeggeri che desiderano esplorare nuove destinazioni in Europa e America Latina».
Agendo in tandem, Etihad e Air Europa offrono ai passeggeri opzioni di viaggio verso oltre 130 destinazioni attraverso la combinazione dei rispettivi network. L’operazione in wet-lease costituisce una base solida per future iniziative strategiche tra le due compagnie, comprese opportunità per potenziare le attività commerciali e ampliare la cooperazione bilaterale.
Air Europa, nel frattempo, è impegnata a valutare le offerte delle altre compagnie che vorrebbero acquisire una fetta del capitale. Dopo l’uscita di scena di Etihad Airways, a quasi un anno di distanza dalla ritirata del Gruppo Iag, restano in lizza Lufthansa, Air France-Klm e Turkish Airlines.

