Minaccia terrorismo, allarme bomba negli aeroporti di Francia e Belgio
Gli effetti della guerra in Israele continuano a tenere sotto scacco l’Europa. Stamane allarme bomba in undici aeroporti francesi e in quello belga di Ostenda, costretti all’evacuazione e a interrompere il traffico aereo: decolli e atterraggi sono gradualmente ripresi dopo le necessarie verifiche, senza che la polizia abbia rinvenuto alcun ordigno. L’allarme è scattato anche alla Reggia di Versailles, evacuata per la terza volta in cinque giorni. Per ora nessuna rivendicazione delle minacce di attacchi, ricevute via email, come riferisce la polizia locale.
Nel dettaglio, poco prima di mezzogiorno hanno chiuso gli scali di Lille-Lesquin, Lione Bron, Tolosa, Nantes e Parigi Beauvais. Anche l’aeroporto di Nizza aveva ricevuto una minaccia, ma l’allerta è terminata dopo la rimozione di un bagaglio abbandonato al Terminal 1. Attorno alle 13 stesse modalità a Rennes, Biarritz, Pau e Strasburgo. Anche Bordeaux ha dovuto attivare le procedure di sicurezza, ma, come a Nizza, si trattava di un semplice bagaglio dimenticato. A Ostenda, al momento dell’allarme, non erano presenti passeggeri, ma una cinquantina di dipendenti aeroportuali, costretti a lasciare l’edificio per consentire la bonifica.
Il piano anti-terrorismo Vigipirate è stato innalzato al livello massimo di “emergenza attentato” in tutta la Francia.
Intanto, in un comunicato ufficiale, l’Isis ha rivendicato l’attacco di lunedì sera a Bruxelles, dove un 45enne tunisino ha ucciso due tifosi svedesi ed è morto martedì mattina in un conflitto a fuoco con la polizia: «Un combattente dello Stato islamico ha attaccato due cittadini svedesi», si legge nella nota pubblicata da Amaq, il network del gruppo terroristico. La Svezia è finita nel mirino «perché è nella coalizione contro l’Isis».
«La situazione geopolitica è drammatica con il conflitto nel Medio Oriente – ha sottolineato l’ambasciatore francese in Italia, Martin Briens, a Napoli per la terza edizione del Forum economico Francia-Mezzogiorno – Purtroppo la minaccia del terrorismo è presente. È vero che il conflitto nel Medio Oriente può avere un impatto sul terrorismo in Europa, ma le forze di sicurezza sono pronte e stanno facendo tutto quello che possono per prevenire gli attacchi terroristici».
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