Un utile netto di 3.281.628 euro, con ricavi delle vendite e delle prestazioni che ammontano a oltre 22.023.279 euro, +2,5% rispetto alla stagione passata. È un bilancio d’esercizio più che lusinghiero quello approvato dall’assemblea degli azionisti di Monterosa Spa – per il periodo 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025 – proprio alla vigilia dell’apertura della nuova stagione sciistica.
Dati decisamente positivi che delimitano nettamente i contorni di un record storico di fatturato per la società e della migliore stagione invernale di sempre, anche in termini di presenze, nel comprensorio Tre Valli (+11%), a conferma della bontà delle politiche di gestione, promozione e commercializzazione.
Determinanti, oltre alla ormai consolidata tariffazione dinamica, anche le strategie regionali che hanno portato nuove scontistiche applicate alle diverse fasce d’età (riconfermate per la prossima stagione invernale) e ai residenti in Valle d’Aosta.
La scorsa stagione invernale, partita il 6 dicembre 2024 e conclusa il 20 aprile 2025, ha potuto contare su un clima considerevolmente più stabile degli anni precedenti, specie nelle ski-area satellite: pur avendo sofferto la cronica mancanza di neve in avvio di stagione, le temperature rigide hanno consentito le previste procedure di innevamento programmato.
Soddisfatto il presidente uscente di Monterosa Spa, Roberto Vicquéry, che proprio in questi giorni ha concluso il proprio mandato: «Tagliare il traguardo dei 22 milioni di euro di fatturato, superando il record della scorsa stagione, non era affatto scontato e costituisce per tutta la società un motivo di grande orgoglio. Oltre al fatturato, sono saliti anche i primi ingressi, che hanno raggiunto un totale di 666.747 per un aumento del 2,4% rispetto alla stagione precedente».
«È importante segnalare – prosegue Vicquery – che i primi ingressi del solo versante valdostano del nostro comprensorio, ovvero di Champoluc e Gressoney-La-Trinité, siano complessivamente 531.133. Anche i ricavi da biglietteria segnano il miglior risultato di sempreà, con un aumento di 2,5 punti percentuali sulla passata stagione. Si tratta di numeri che danno ragione alle politiche e alle iniziative che abbiamo condotto con convinzione nel tempo, come l’adozione del prezzo dinamico o la nuova politica voucher, nata con l’intento di dare la possibilità a chi non può sciare a causa della chiusura degli impianti, di scoprire le attività locali e di lasciare valore al territorio, accolta in modo favorevole dal nostro pubblico»
In merito alla prossima stagione invernale, il presidente uscente conclude: «Sono fiducioso: stagione dopo stagione Monterosa Ski si è dimostrata una realtà innovativa, resiliente e in grado di rispondere con efficacia alle sfide e alle esigenze del presente. Traendo un bilancio di questi sei anni da presidente, posso dire che lascio il timone con la serenità di chi ha fatto la propria parte e tanta fiducia in questa squadra, che sono sicuro continuerà a lavorare bene».
Il nuovo Consiglio di amministrazione sarà così composto: a Giorgio Munari la doppia carica di presidente e amministratore delegato, il ruolo di consiglieri sarà affidato a Francesca Merlet, Marie Claire Alliod, Mauro Bieler e Jean Gadina.
I DATI
Scendendo nel dettaglio, il bilancio di Monterosa Spa sottolinea che i passaggi totali sono stati 7.520.265, per un aumento del +7,9%. Di questi, l’84,8% si è registrato tra Champoluc e Gressoney, nel comprensorio Tre Valli, e il restante 15% risulta suddiviso tra le stazioni satellite di Antagnod (5,37%), Brusson (4,13%), Champorcher (2,88%) e Gressoney-Saint-Jean (2,82%).
A un lieve calo nelle vendite degli skipass di giornata (-2,33% rispetto alla stagione precedente) corrisponde una sostanziosa crescita dei plurigiornalieri, che registra un incremento del 5,9% rispetto alla stagione 23/24, nei confronti della quale crescono sia le vendite degli skipass di breve durata, 2-3 giorni, con un +7%, che quelli dai 4 ai 15 giorni, con un + 5,33%.
Numeri che consolidano la tendenza già evidenziata lo scorso anno, con un ritorno della clientela straniera, cui sono attribuibili gli skipass di durata maggiore, nonché le 209.460 giornate di sci associate all’acquisto di plurigiornalieri, +5,6% rispetto alla passata stagione.
Restano sugli stessi livelli dello scorso anno le vendite dei pacchetti dei tour operator, con ricavi in crescita del 15,97%. I t.o. specializzati in viaggi scolastici registrano un incremento del 17,48% (ricavi +20,36%). Rispetto all’ultima stagione pre-pandemica (2018/2019), il fatturato complessivo derivante da tour operator tradizionali e scolastici cresce del 9,71%.
LE NOVITÀ DELLA NUOVA STAGIONE
«Le basse temperature di questi ultimi giorni, insieme all’ottimo lavoro delle nostre maestranze, ci permettedi garantire un manto nevoso omogeneo e in piena sicurezza, all’altezza dei nostri standard qualitativi», spiega il neopresidente e ad Munari.
Completamente rinnovato e ampliato il Baby Snow Park Sonne di Gressoney-Saint-Jean, che si conferma una delle stazioni sciistiche tra le più amate dalle famiglie.
A Gressoney-La-Trinité, invece, vedrà la luce, nel prossimo inverno, la nuovissima pista di slittino Murmeltier, tra i più ambiziosi progetti di Monterosa Ski degli ultimi anni. Servita dalla seggiovia Moos, è dedicata alle discese su slittini in legno, ed è completa di illuminazione elettrica per le aperture in notturna (il mercoledì e il sabato sera) e di impianti per l’innevamento che ne consentiranno la praticabilità per tutta la stagione invernale.
Importanti passi avanti anche nella Valle di Champocher (Ao), stazione satellite in gestione a Monterosa Spa, dove ha visto la luce il nuovo bacino artificiale in località Laris, un lago da 16.000 m³ che, a partire dall’inverno 2025/26, sarà essenziale per l’innevamento delle piste principali da Cimetta Rossa a Laris, con l’installazione di 76 aste e 2 ventole.
A Champorcher si scierà a partire dal 6 dicembre, data in cui partiranno le funi anche a Brusson e Antagnod (in Val d’Ayas),Gressoney-Saint-Jeane all’Alpe di Mera (Valsesia).
Infine, entrerà pienamente a regime nel prossimo inverno la tecnologia Bluetooth Low Energy per la vendita di skipass digitali giornalieri, utilizzabili tenendo semplicemente lo smartphone nella tasca sinistra del giaccone, con conseguente risparmio di supporto cartaceo e nessuna coda in biglietteria.
IL CIRCUITO IKONPASS
Insieme ad altre 5 località valdostane, grazie a un accordo regionale, anche Monterosa Ski entra a far parte, dal prossimo inverno, di Ikonpass, circuito americano a oltre 60 tra i comprensori sciistici più famosi al mondo. “Non si tratta solo di un’inclusione simbolica – commenta Munari – ma di entrare concretamente nei radar di sciatori di Stati Uniti, Canada, Giappone o Australia che, già abituati a muoversi tra resort di fama mondiale, avranno ora la possibilità di scoprire anche il comprensorio che unisce Ayas, Gressoney e Alagna».
LE 4 STAZIONI SATELLITE MONTEROSA SKI
Magic Skipass, la promozione ideata per incentivare la scoperta di stazioni sciistiche valdostane minori, comprende le 4 stazioni satellite di Monterosa Ski. Antagnod, Brusson, Champorcher, e Gressoney-Saint-Jean sono tra le località aderenti all’iniziativa valdostana.



