Nasce Tats, la rete delle terme storiche candidata Unesco

Nasce Tats, la rete delle terme storiche candidata Unesco
09 Novembre 12:37 2023 Stampa questo articolo

Si chiama Tats ed è il circuito delle terme storiche italiane, le antiche vie dell’acqua ora candidate Unesco per un pieno rilancio nel segmento dell’archeoturismo: il progetto è stato presentato a Paestum in occasione della 25ª edizione di Bmta, dal presidente onorario della Borsa nonché direttore generale Unesco Mounir Bouchenaki: «Si tratta di un nuovo cammino per portare alla ribalta le città termali ad alta vocazione archeologica, per una nuova declinazione di questo turismo in forte crescita».

Sull’evoluzione del turismo archeologico si è soffermato anche il consigliere del ministero del Turismo, Gianluca Caramanna che ha sottolineato come «Negli ultimi anni questo segmento turistico ha fatto registrare un  movimento di oltre 11 milioni di visitatori a riprova di un crescente interesse per questa modalità di visita del nostro paese.»

Tra gli artefici di questa operazione già ribattezzata “turismo archeo-termale”, c’è la giornalista Patrizia Angelini, inviata d’inchiesta per gli Speciali TG1 che dal 2020 promuove il termalismo sanitario attraverso l’impiego delle cure idropiniche che, già benefiche per il “Long Covid”, ripropongono le antiche virtù delle “terme miracolose” care a etruschi e romani.

Tra i sostenitori figurano Federterme, il ministero della Cultura, diversi Centri di Ricerca tra cui il Dipartimento di Scienze Invecchiamento-Ortopedia-Reumatologia Medicina dello Sport del Policlinico Gemelli di Roma con il direttore Francesco Landi, secondo cui «il Longevity Program nei siti termali è un’attenzione del turista alla propria salute e rinforzare nel termale italiano il concetto di prevenzione e di implementazione degli stili di vita è fondamentale”. Mentre tra i comuni capofila figurano Manciano-Saturnia (Gr), Chianciano Terme (Si), Lanuvio (Rm) e Ginosa (Ta).

«Per Chianciano Terme è motivo di grande orgoglio – ha dichiarato il Sindaco Andrea Marchetti – essere tra i comuni capofila del Tats, con la nostra eredità etrusco-romana legata alle terme e alle antiche vie dell’acqua di cui continueremo a farci promotori».

«Sostengo a pieno questo progetto candidato Unesco – ha aggiunto il Sindaco di Lanuvio, Andrea Volpi – Sono onorato che il nostro Comune sia stato inserito fin dall’inizio negli itinerari turistici a esso riferiti. Il patrimonio dell’Italia in termini di siti archeologici e termali è noto a tutti. Unire queste eccellenze in un unico percorso può rappresentare un valore aggiunto per il turismo del nostro paese e per lo sviluppo di quei territori ancora poco conosciuti ma pieni di ricchezze che meritano di essere valorizzati».

«Come amministrazione del Comune di Manciano – ha evidenziato l’assessore al Turismo, Andrea Caccialupi – siamo ben lieti di essere parte a sostegno e promozione del turismo archeologico termale sanitario. Negli ultimi anni il turismo termale sta avendo una crescita importante, collocandosi all’8% in termini di Pil turistico. Pertanto, se a questo si associa il settore archeologico si andrà a creare un prodotto vincente, da qui il progetto Tats».

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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