Non solo vacanze a rate: l’evoluzione di Scalapay

Non solo vacanze a rate: l’evoluzione di Scalapay
01 Febbraio 07:00 2024 Stampa questo articolo

Dopo un 2023 in forte crescita per il segmento travel di Scalapay, piattaforma del settore pagamenti flessibili e dilazionati e tra i pionieri in Italia del “Buy now pay later”, nei piani della società c’è la vo- lontà di valorizzare maggiormente il prodotto legato al turismo. La Bit di Milano è dunque l’occasione giusta per Scalapay per presentarsi come azienda innovatrice e punto di riferimento per gli imprenditori del settore viaggi e dell’ospitalità che guardano al futuro.

Il Buy now pay later, servizio di punta della società, è ormai solo il primo di una vasta serie di metodi di pagamento. Nel 2024 Scalapay non si limita a proporre ai suoi clienti una generica rateizzazione in tre o quattro tranche senza interessi, ma per il nuovo anno l’azienda farà focus sull’individuazione di soluzioni su misura per i nuovi partner, con uno sguardo rivolto all’innovazione.

Matteo Ciccalé, travel partnership director di Scalapay, che nel turismo collabora con aziende come Alpitour e Best Western, ha dichiarato: «Siamo diventati grandi nel senso di maturità nel settore turistico e alberghiero, ma non abbiamo dimenticato l’attenzione all’esercente. Lavoriamo a braccetto con responsabili finance e amministrativi, marketing manager e direttori di grandi catene alberghie- re per disegnare servizi con l’obiettivo di far crescere le grandi realtà turistiche».

Di recente, Scalapay ha siglato un accordo con Federterme per sviluppare il segmento termale.

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