Perché andare in crociera: agenzie testimonial di Msc

Perché andare in crociera: agenzie testimonial di Msc
28 Gennaio 07:00 2021 Stampa questo articolo

“Chiuso per fam trip con Msc Crociere”. È il cartello che Sonia, di Torino, ha lasciato sulla porta della sua agenzia di viaggi Ho voglia di un sogno questa settimana. «Si riparte, si torna a scoprire il mondo, si torna a vivere», racconta seduta su una poltrona vista mare.

Msc Grandiosa mareCi sono alcuni agenti di viaggi su Msc Grandiosa per la prima crociera del 2021 – post via libera sancito dal dpcm – sull’unica nave da crociera operativa nel Mediterraneo, partita il 24 gennaio da Genova. A bordo ci sono circa 800 persone, numero inaspettato per la compagnia stessa, vista l’apertura vendite pochi giorni prima.

«Quando sono salita ho provato un istante di felicità, ho pensato: il mondo continua. Tra cene, relax e riunioni, ho rivisto gente. Teniamo le distanze, indossiamo la mascherina e se ci avviciniamo c’è chi ci ricorda con garbo il distanziamento –  dice Gabriella, di Easy Nite, Torino – Qui sopra si vive bene, o meglio si vive.
Penso alla palestra, allo smartworking, alla buona cucina, ai corsi di ballo, al karaoke, al teatro, a escursioni non banali a prezzi accessibili, alla libertà del buffet. E poi c’è la colazione vista mare. È una luce in mesi bui. Abbiamo bisogno di colore e movimento».

Compito degli agenti è farsi testimonial e descrivere ai clienti come tutto questo sia possibile partendo dal protocollo di sicurezza. «Sono a bordo con mio marito e i miei tre figli di 10 anni, 8 anni e 17 mesi; i bambini possono tranquillamente andare al baby e miniclub, dove tutto è disinfettato: ambienti, pavimento, suole delle scarpe, giochi, seggiolone – spiega Barbara, di Baleno Viaggi, Genova – Il papà invece fa smartworking. Ho notato che i servizi igienici delle aree comuni vengono disinfettati ogni 20 minuti, gli ascensori 48 volte al giorno. Oggi è un viaggio che consiglierei e consiglio a famiglie, single, coppie. Le misure sono rigorose, ma senza ansia e stress. Tra l’altro ho venduto una crociera due giorni prima dell’imbarco».

Msc Grandiosa teppanyakiLe prenotazioni sono ripartite, l’obiettivo è proporre una vacanza sicura in un momento in cui il settore dei viaggi è praticamente fermo e soprattutto rilanciare l’estate. «Per il mercato ci stiamo concentrando sulle quote groupage nei periodi di spalla, dalle minicrociere a quelle lunghe, per i nuovi clienti – aggiunge Gabriella –
E poi sulle quote groupage in alta, non altissima stagione, per i repeater. Cambiano le modalità, ma ci si adatta».

E sulle capacità di adattamento al “nuovo mondo” interviene anche Leonardo Massa, managing director di Msc Crociere, a bordo per la ripartenza, mentre la tecnologia messa in campo dalla compagnia si è ulteriormente evoluta e adesso il risultato del tampone rapido arriva in 15 minuti, riducendo ulteriormente i tempi di attesa per i passeggeri al terminal. «Riprendiamo dopo essere stati pionieri ad agosto scorso con un protocollo sanitario che il mondo ci guarda e che ha portato nei mesi scorsi oltre 30mila ospiti a bordo per una vacanza sicura e divertente – sottolinea – Gennaio è tradizionalmente il mese in cui si definisce la domanda e oggi dialoghiamo con le autorità di Paesi e porti europei per far sì che la crocieristica possa ripartire non esclusivamente in Italia».

Dialogo apertissimo anche e soprattutto con le agenzie di viaggi, per raccontare al meglio come si possa viaggiare in sicurezza e come «vendere le crociere oggi e soprattutto per l’estate 2021, puntando in particolare sulla sicurezza e sulla bolla sociale di protezione creata grazie ai nostri protocolli, e ovviamente sul divertimento – ricorda il managing director – Ci siamo abituati in quest’anno a pratiche che prima sarebbero state impensabili. Questi mesi ci hanno cambiato in maniera radicale. La gente sa che deve indossare la mascherina ed è pronta a farlo a bordo. La vacanza oggi non è solo un lusso, è necessità. Noi stiamo investendo ed è importante che gli agenti di viaggi credano in quello che facciamo; devono saper cambiare come cambia la domanda. La pandemia ci ha costretti a cambiamenti rapidi in tema di digitalizzazione, che ha subito una brusca accelerata. Le agenzie che coglieranno questo aspetto sapranno cavalcare l’onda; per ripartire bisogna avere idee».

Come ricorda Massa, «il comparto crocieristico in Italia vale 14 miliardi di euro e dà lavoro a 120mila persone, rappresentando un «volano anche per altri settori attualmente ancora fermi».

Tra le incognite per il futuro – a partire dall’andamento dei vaccini e dalla velocità di texting – lo sguardo corre dritto verso la stagione estiva, che nelle ultime settimane fa registrare una crescita delle prenotazioni dall’Italia. «Sono relativamente ottimista e abbiamo l’opportunità unica di raccogliere fasce che in crociera non sono mai venute. Credo sarà un’estate di prossimità, quindi soprattutto Mediterraneo, ed è uno scenario su cui siamo ben preparati. Può trasformarsi tra l’altro anche in un’occasione di rilancio per l’area mediterranea dal punto di vista delle crociere. A oggi comunque restano in programma tutte le 17 navi della flotta e le due new entry Virtuosa ad aprile e Seashore a fine luglio».

Msc Grandiosa prosegue per la sua prima crociera dell’anno, con escursioni protette organizzate nelle zone gialle e arancioni e anche per la tappa di Malta.

Per ridurre al minimo gli spostamenti necessari a raggiungere la nave per imbarcarsi, Msc Crociere offre a tutti i suoi ospiti la possibilità di iniziare e terminare la crociera scegliendo il porto più vicino a casa tra quelli previsti dall’itinerario.

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Claudia Ceci
Claudia Ceci

Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali

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