Polizze viaggi, mai più senza: storia di una metamorfosi

Polizze viaggi, mai più senza: storia di una metamorfosi
28 Novembre 07:00 2023 Stampa questo articolo

Il cambio di passo in ambito travel insurance è ormai un dato di fatto. Una metamorfosi accelerata da pandemia, guerre e climate change, confermata da Christian Garrone, amministratore delegato dell’intermediario assicurativo I4T: «I clienti – ci spiega – si stanno orientando sempre di più verso le polizze viaggio, che rispondono al bisogno di rassicurazione e di sicurezza instillato dall’instabilità del contesto geopolitico. I dati sulle vendite dimostrano che i clienti non rinunciano a partire, ma vogliono viaggiare tranquilli, potendo contare sul supporto di una copertura completa».

Da qui l’importanza di tarare le offerte assicurative, come sottolinea Garrone: «Uno dei prodotti assicurativi di punta in vista delle partenze invernali è la copertura Annullamento Full, che proponiamo nelle polizze medico/bagaglio, e Annullamento Special Edition, che garantisce il rimborso delle penali di cancellazione per qualsiasi motivo, incluso ad esempio lo stress. Tra le novità più dirompenti, le coperture parametriche, che intervengono automaticamente al verificarsi di determinati fatti oggettivi, o “parametri”, eliminando all’origine il tema della soggettività del liquidatore e di sue eventuali interpretazioni errate, e quindi migliorando sensibilmente l’esperienza dell’assicurato. La prima che abbiamo presentato prevede un indennizzo automatico di 150 euro versato direttamente all’assicurato in caso di ritardo del volo all’atterraggio pari o superiore a 3 ore. Ne stiamo per lanciare altre, basate ad esempio sul meteo».

Un impegno ad ampio raggio che implica un investimento anche in termini di risorse umane: «Stiamo ampliando la rete commerciale, ormai presente su tutto il territorio nazionale, nell’ottica di rafforzare la partnership con le agenzie e garantire un supporto sempre più esaustivo, puntuale ed efficace. Stiamo inoltre potenziando la tecnologia e il reparto It, per assicurare un servizio ottimale ai partner e migliorare ulteriormente le prestazioni di tutto il portale agenti».

Fase di studio e analisi dell’evoluzione assicurativa per Ami Assistance. Ce ne parla il direttore commerciale Giuseppe Maria Cicconi: «Attualmente si sta valutando insieme ad alcune compagnie assicurative quali novità implementare nei nostri prodotti. Tra i focus più importanti c’è sempre quello dell’assistenza, che trova nell’app Doc 24 una delle massime espressioni. Con questo servizio, incluso gratuitamente in tutte le nostre polizze, sia individuali che collettive, i viaggiatori possono contare sul supporto di un medico anche in videoconferenza, in qualsiasi momento e in ogni parte del mondo, in modo da vivere ogni tipo di viaggio con la massima serenità».

«Ecco perché – aggiunge – al momento non abbiamo previsto promozioni ad hoc per le adv, ma stiamo focalizzando le nostre risorse sulla formazione degli operatori, nell’ottica di trasferire nel migliore dei modi le nostre competenze e di consentire agli agenti di informare i clienti nel modo più semplice e completo possibile. Se in passato veniva dato meno peso a questo tema, oggi non è più possibile prescindere dalla necessità di sviluppare percorsi informativi pensati per chi opera nel settore. E tutto questo perché – conclude Cicconi – la cultura assicurativa è certamente cresciuta nel corso degli ultimi tre anni, con una maggiore sensibilità dei viaggiatori in merito alla necessità di assicurarsi. Di pari passo è aumentata anche la tendenza di chi viaggia a informarsi sulle caratteristiche, sulle garanzie e sui massimali delle polizze. Ecco perché gli agenti non possono più limitarsi a essere dei venditori, ma veri e propri informatori».

Anche per Nobis Assicurazioni, è tempo di riflessioni, come evidenzia il responsabile della Divisione Turismo, Stefano Pedrone: «Con un’estate che si è conclusa confermando la grande voglia di viaggiare degli italiani, abbiamo anche avuto la riprova di una maggiore consapevolezza della necessità di proteggersi con una polizza. In questo particolare contesto, in cui i prodotti assicurativi da semplice servizio accessorio si sono trasformati in una componente fondamentale del pacchetto turistico, sia per il cliente finale che per gli operatori, il nostro obiettivo è ora quello di continuare a proporre sul mercato soluzioni in grado di rispondere a ogni tipo di esigenza, ma anche proseguire nel nostro percorso informativo orientato a promuovere nel migliore dei modi la cultura assicurativa legata ai viaggi».

«Per questo inverno – prosegue Pedrone – non abbiamo in previsione di lanciare nuovi prodotti travel insurance. Stiamo valutando con attenzione le dinamiche del mercato per essere pronti nell’anno a venire a migliorare ulteriormente le nostre soluzioni ed eventualmente integrarle con alcune novità, nell’ottica di soddisfare ogni tipologia di esigenza, sia degli operatori che di chi viaggia. Abbiamo appena lanciato una promozione riservata agli operatori che sottoscrivono in contemporanea i nostri prodotti Filo diretto Protection e Filo diretto Errecì. La prima è una polizza assicurativa in sostituzione del Fondo di garanzia e conforme all’articolo 47 del Codice del Turismo, mentre la seconda è la polizza di responsabilità civile a tutela di chi opera nel turismo. Le agenzie che acquisteranno le due soluzioni potranno beneficiare di uno sconto del 10% su entrambi i prodotti».

SE IL VIAGGIATORE È CONSAPEVOLE

Evoluzione della “specie assicurativa” anche per Ergo Assicurazioni Viaggi. Ad analizzare il mercato è il suo direttore commerciale, l’arguto e volitivo Miguel De Alvarado: «Stiamo registrando un deciso cambio di passo volto a una maggiore informazione da parte dei clienti che, dopo la pandemia, tendono ad approfondire le proprie conoscenze sui vari temi assicurativi legati al viaggio».

Una generalizzata maggiore consapevolezza dei viaggiatori che, nel caso specifico di Ergo, si traduce in numeri importanti: «Infatti – racconta il manager – siamo passati da un valore di circa il 30% di passeggeri assicurati, a quello attuale pari al 70%. Tale trend riguarda in modo particolare le generazioni più giovani, dai Millennial alla gen Z. Assistenza spese mediche e Annullamento Plus (per annullamento e interruzione del viaggio, ndr), insieme alla polizza “multi viaggio annuale” sono ad oggi i prodotti più richiesti», informa.

Ci sono poi prodotti di punta, già ben collaudati, che – visti i riscontri – rappresentano una garanzia di alta affidabilità, come tiene a precisare De Alvarado: «Mi riferisco ad esempio alla polizza “Assistenza e Spese mediche” per cui si possono scegliere due declinazioni: classe A e B. La prima modalità vanta due importanti plus, da una copertura per la riacutizzazione imprevedibile di patologie preesistenti, a un significativo massimale che arriva fino a 2,5 milioni di euro. È possibile, infine, inserire nella polizza anche il pacchetto volo per coprire le ritardate partenze e le perdite di connessione volo». Elemento, quest’ultimo, certamente attuale, vista la complicata stagione vissuta dal trasporto aereo.

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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