Il dado è tratto. Breeze Airways ha ottenuto la certificazione di flag carrier statunitense della Faa per i voli internazionali e punta a iniziare gradualmente le sue operazioni a gennaio, con diverse rotte a bassa frequenza per Cancún, Montego Bay, Giamaica, e Punta Cana e Repubblica Dominicana.
La prima rotta sarà inaugurata il 7 gennaio, collegando Norfolk, in Virginia, a Cancún, in Messico, con un servizio settimanale il sabato. Più avanti scatterà, sempre di sabato, un servizio settimanale per Cancún da Charleston, in Carolina del Sud, New Orleans, in Louisiana, e Providence, nel Rhode Island.
Breeze prevede di iniziare il servizio per Montego Bay l’11 febbraio, con voli da Tampa il mercoledì e il sabato, e di aggiungere un servizio da Raleigh-Durham, nella Carolina del Nord, il giovedì e la domenica a partire dal 5 marzo.
Sempre il 5 marzo, Breeze comincerà le operazioni per Punta Cana, con voli da Raleigh il giovedì e la domenica. Le rotte sono ora prenotabili sul sito web di Breeze. Il collegamento Providence-Cancun terminerà la stagione il 25 aprile. «Le rotte rimanenti sono attualmente prenotabili fino a maggio, anche se probabilmente continueranno per tutta l’estate», ha spiegato la portavoce di Breeze, McKinnley Matson.
Breeze opererà le rotte internazionali con Airbus A220-300. Gli aerei a cabina singola sono dotati di sedili Ascent in stile First Class, oltre a sedili Economy Standard e con spazio extra per le gambe.
Per supportare le sue operazioni internazionali Breeze aprirà una base per l’equipaggio a Raleigh-Durham all’inizio del 2026.
«Diventare una compagnia di bandiera statunitense è un traguardo enorme per Breeze, su cui i membri del nostro team hanno lavorato instancabilmente negli ultimi tre anni», ha dichiarato il fondatore e ceo di Breeze, David Neeleman.