Qantas Airways e Virgin Australia hanno deciso di vietare l’uso di power bank sui voli, a causa delle crescenti preoccupazioni per il rischio di incendio causato da dispositivi difettosi o danneggiati. Le restrizioni si applicheranno ai voli Virgin dal primo dicembre e a tutti i voli Qantas, QantasLink e Jetstar dal 15 dicembre, secondo quanto comunicato, separatamente, dalle due società.
I passeggeri non potranno utilizzare o caricare le power bank, a bordo; potranno trasportare due dispositivi nel bagaglio a mano, ciascuno con una capacità non superiore a 160 wattora, hanno affermato Qantas e Virgin.
GLI INCIDENTI
Le nuove regole fanno seguito a una serie di incendi potenzialmente letali causati da questi dispositivi. A luglio, una power bank nella cappelliera di un volo Virgin da Sydney a Hobart ha preso fuoco, mentre all’inizio di questo mese un uomo è rimasto ustionato dopo che una batteria al litio, che teneva in tasca, ha preso fuoco in una lounge Qantas, secondo quanto riportato dai media locali.
L’autorità per la sicurezza dell’aviazione civile australiana ha affermato che batterie e power bank possono andare in cortocircuito, surriscaldarsi o prendere fuoco, durante un volo. Secondo l’autorità di regolamentazione, un incendio causato da una batteria agli ioni di litio può essere molto difficile da estinguere.
Le due società australiane hanno quindi deciso di seguire l’esempio di altre concorrenti: l’ultima ad annunciare il divieto era stata Emirates. Già prima dell’estate, si erano mosse diverse compagnie asiatiche, a partire da Singapore Airlines.

