Repubblica Dominicana, il ministro Collado: «Anno record anche dall’Italia»

Repubblica Dominicana, il ministro Collado: «Anno record anche dall’Italia»
19 Giugno 15:13 2023 Stampa questo articolo

Determinazione e fantasia, aiutati da una buona dose di paradiso terrestre. Sono queste le premesse che stanno facendo crescere in maniera esponenziale la domanda turistica nella Repubblica Dominicana, un Paese piccolo (solo 48.700 km quadrati) con una popolazione di soli 10,65 milioni di abitanti che, grazie alla sua vision futuristica e sostenibile, nel 2022 è cresciuta del 4,9%.

E proprio nel 2022 ha vissuto il miglior anno di sempre in ambito turistico con 8.474.645 arrivi turistici di cui oltre 7.163.000 in aereo e oltre 1.310.000 attraverso il turismo crocieristico. Una destinazione altamente desiderata, quindi, che si è rivolta ai tour operator e alle agenzie di viaggi italiane la scorsa settimana in occasione un importante roadshow che ha visto la presenza, tra le altre importanti personalità, anche del ministro del Turismo della Repubblica Dominicana, David Collado.

«Siamo una destinazione che, nonostante sia in una piccola isola ha la capacità ricettiva per accogliere tanti turisti quasi quanti sono i suoi abitanti e offrire opportunità per tutte le esigenze e gusti», ha sottolineato Jacqueline Mora, vice ministro tecnico della Repubblica Dominicana – Abbiamo la bellezza tropicale, facciamo una politica altamente sostenibile, siamo accoglienti. A livello globale riceviamo attenzione particolare non solo in ambito artistico e culturale, ma in questi mesi abbiamo percepito che siamo di moda, e questo perché siamo il “Paese delle braccia aperte”, un Paese che desidera che il turista si integri nella nostra comunità e lo accoglie. Oggi i, infatti, il turista ha cambiato le sue esigenze. Non vuole più solo l’hotel di lusso in grado di offrirgli tutti i servizi, il buon cibo la piscina e la bella spiaggia, ma desidera dare risposte alle sue curiosità, integrarsi nelle realtà locali, esplorare».

«Per il mercato italiano la nostra è una destinazione ideale per diversi motivi – prosegue Mora – siamo dentro i Caraibi e offriamo turismo sostenibile con una natura eccezionale. Inoltre siamo l’isola caraibica con il maggior numero di connessioni aeree e punto di riferimento delle destinazioni caraibiche per tutte le esperienze che possiamo offrire».

Secondo la vice ministro, inoltre, il turismo è la principale fonte di ricchezza e per questo «abbiamo particolare cura verso l’economia del turismo, un’economia che anche durante la pandemia è rimasta viva, con tutte le attenzioni del caso, ma che ha permesso al Paese di rimanere attivo e pronto». nel 2021, infatti, l’Organizzazione mondiale della Sanità ha riconosciuto la Repubblica Dominicana come la destinazione numero uno in recupero. «Oggi abbiamo la possibilità di ospitare 14 milioni di turisti via aerea e 4 milioni via mare senza nessun problema, un risultato eccezionale», ha ribadito Mora.

Ha accentuato l’eccezionalità dei numeri anche il ministro Collado: «Solo nel mese di maggio abbiamo accolto ben 621.575 turisti giunti in aereo, con un aumento dell’11% rispetto al 2022 e del 19% rispetto al 2019. E, sempre a maggio, sono stati 136.374 i crocieristi che hanno visitato il paese, rispetto ai 57.385 del 2022 e ai 55.694 del 2019. Sommando i viaggiatori giunti via aerea e i crocieristi sono stati 757.949 coloro che hanno scelto la Repubblica Dominicana il mese scorso, un dato davvero eccezionale».

Il ministro Collado ha anche aggiunto che nei primi cinque mesi del 2023 il totale dei turisti è stato di 4.503.431, dei quali 3.379.392 per via aerea e 1.124.039 crocieristi, un record mai visto prima nella storia turistica del Paese caraibico. «Entro la fine dell’anno, stimiamo che la Repubblica Dominicana riceverà negli aeroporti dell’isola ben 7,9 milioni di turisti, il maggior numero di visitatori di sempre».

«Per quanto riguarda l’Italia, da gennaio ad aprile sono stati 30.440 gli italiani che hanno scelto la Repubblica Dominicana come destinazione turistica, ma sappiamo che questo dato sarà incrementato. Ad oggi le regioni da cui arrivano la maggioranza degli italiani sono Lombardia, Veneto e Piemonte, ma siamo certi che anche il resto delle regioni italiane risponderanno bene alla nostra offerta».

Tra le varie proposte di cui le agenzie devono tenere conto, anche quella per chi sta programmando di sposarsi: tra le balene della Baia di Samanà, le spiagge, i percorsi ecologici, le tradizioni e il golf, la Repubblica Dominicana si propone non solo come destinazione ideale per la luna di miele, ma anche per la celebrazione dello stesso matrimonio all’interno di hotel e villaggi che offrono pacchetti completi anche per la cerimonia.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore

Natalia Cascio
Natalia Cascio

Guarda altri articoli