Scioperi, stop ai treni tra il 19 e il 20 ottobre
Si profilano 24 ore di fuoco per il trasporto ferroviario a cavallo tra giovedì 19 e venerdì 20 ottobre. Alcune sigle sindacali autonome hanno proclamato uno stop nazionale del personale del Gruppo Fs Italiane, Trenord e Italo, in adesione a uno sciopero generale. I lavoratori incroceranno le braccia dalle 21 di giovedì 19 fino alle 21 di venerdì 20 ottobre. A renderlo noto è una nota diffusa da Rfi.
I treni potranno subire cancellazioni o variazioni, ma saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. L’agitazione sindacale potrà comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. Ulteriori informazioni sugli altri canali web del Gruppo Fs Italiane, uffici informazioni, assistenza clienti e biglietterie. Attivo anche il call center 800 89 20 21.
L’ultimo sciopero del trasporto pubblico locale del 9 ottobre, che coinvolgeva anche autobus, metro e tram, aveva provocato uno scontro tra il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, e l’Usb, la sigla che lo aveva indetto. In un primo momento, infatti, lo sciopero era stato proclamato per venerdì 29 settembre, ma Salvini, con la firma della precettazione, aveva ridotto lo stop da 24 a quattro ore, scatenando la rivolta dei sindacati. «Non bastano 4 ore, non bastano ai lavoratori per rivendicare i propri diritti – si leggeva nella nota – e per permettere a tutti gli autoferrotranvieri di poter scendere in piazza e manifestare il loro dissenso».
