Sostenibilità, FiturNext 2024 lancia la call per i progetti di turismo rurale
Come di consueto ormai anche nel 2024 – durante l’edizione di Fitur, la fiera internazionale del turismo di Madrid – si terrà l’osservatorio FiturNext che nella sua quinta edizione indagherà e premierà le iniziative turistiche che contribuiscono a rivitalizzare i territori e a mitigare lo spopolamento con l’obiettivo di promuovere l’occupazione e il consumo locale, ridurre le disuguaglianze nelle zone rurali e promuovere un equilibrio tra lo sviluppo urbano e la sostenibilità.
La sfida del 2024 ruota attorno al tema di come il turismo possa contribuire alla rivitalizzazione dei territori, in linea con i vari obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite volti a ridurre le disuguaglianze e promuovere lo sviluppo economico e locale di una destinazione.
Qualsiasi iniziativa che promuova la mitigazione dello spopolamento, causato principalmente dall’esodo di persone dalle zone rurali alle grandi città, può partecipare all’osservatorio entro il prossimo 31 agosto. I progetti selezionati, seguendo i criteri di un barometro di replicabilità e di impatto, saranno premiati durante la Fiera Internazionale del Turismo (Fitur) che si svolgerà dal 24 al 28 gennaio gennaio 2024 nello spazio Ifema.
Una serie di metriche aiuterà a misurare il contributo delle iniziative alla sfida per capire il loro impatto positivo. In particolare verranno evidenziate le seguenti attività:
Crescita dei visitatori: è fondamentale analizzare l’aumento delle persone che visitano la destinazione per avviare un processo di rivitalizzazione;
Aumento dei servizi turistici: l‘aumento dei visitatori stimola la creazione di nuove opportunità e servizi per soddisfare la domanda;
Maggiore connettività: questi indicatori portano a miglioramenti nella connettività territoriale.
Numero di nuove imprese create: più domanda, più offerte di business sia nei settori del turismo e non turistico;
Commercio: aumento delle attività commerciali sul territorio e dintorni;
Occupazione: l’aumento di nuovi servizi, imprese, connettività e commercio porta a nuove opportunità di lavoro sul territorio;
Crescita della popolazione: attrazione di nuovi abitanti a seguito degli indicatori precedenti;
Aumento di bambini nel territorio (rapporto annuale): aumento di popolazione naturale nella destinazione, sia in numero di bambini sia dei giovani;
Aumento dei servizi di base (scuole, centri sanitari, farmacie…): nuove attività commerciali e nuovi abitanti generano l’aumento dei servizi di base che coprono le esigenze della popolazione.
