Studio di settore per t.o. e adv: tutte le novità

23 Marzo 07:00 2018 Stampa questo articolo

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente reso disponibile il modello WG78U, e le relative istruzioni, per la compilazione dei dati rilevanti dello studio di settore per le attività svolte dalle agenzie di viaggi (codice Ateco 2007: 79.11.00), dai tour operator (codice Ateco 2007: 79.12.00) e per gli “altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggi nca” (codice Ateco 2007: 79.90.19), che è parte integrante alla dichiarazione dei redditi 2018 per il periodo d’imposta 2017.
Il percorso per scaricare il modello è il seguente: Agenzia delle Entrate / Studi di settore e Isa / Studi di settore / Modelli e istruzioni 2018 / Servizi / Modelli.zip – V01.

Ecco le principali novità del modello:
Sono state ridotte le informazioni richieste nel quadro B – Unità locali destinate all’esercizio dell’attività – che si limitano al Comune, Provincia di ubicazione e metri quadrati dei locali destinati alla vendita (settore commerciale).

È stato inserito il quadro T congiuntura economica – nel quale è previsto uno spazio per indicare ulteriori informazioni necessarie ad adeguare le risultanze dello studio di settore alla situazione di crisi economica.

Il modello si è arricchito del quadro Z, i cui dati complementari saranno utili per l’aggiornamento del nuovo Indice Sintetico di Affidabilità Fiscale (Isaf) AG78U che dovrebbe entrare in vigore dal prossimo anno con riferimento al periodo d’imposta 2018.
In particolare le righe Z13 e Z14 sono riservate all’indicazione delle eventuali royalty relative all’appartenenza/affiliazione a network di agenzie di viaggi. Pur trattandosi di informazioni complementari, potrebbero diventare molto importanti dal prossimo anno poiché a tale spesa dovrebbe essere attribuito nel nuovo Isaf un coefficiente in diminuzione del valore aggiunto stimato (dato dalla differenza tra valore e costi della produzione dei servizi, in pratica il reale valore apportato dall’agenzia di viaggi).

Sono previsti anche correttivi finalizzati all’applicazione dello studio di settore alle imprese in contabilità semplificata sulla base dei dati contabili dichiarati per “cassa”, in relazione al periodo di imposta 2017.
Per i casi di passaggio da un regime di competenza a un regime di “cassa” (o viceversa), sono richieste ulteriori informazioni che riguardano quei componenti reddituali che hanno subito una modifica sulla base del criterio applicato, oltre a tenere conto della lunghezza dei tempi di pagamento e della durata media dei crediti e dei debiti.
Sulla base delle informazioni raccolte scatteranno dei correttivi per adeguare le soglie (minima e massima) degli indicatori di coerenza.

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L'Autore

Pierluigi Fiorentino
Pierluigi Fiorentino

Delegato Confturismo-Confcommercio al Comitato fiscale Ectaa e consulente fiscale e sindacale di Federazione del Turismo Organizzato (Fto).

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