Tap Portugal: Italia baricentro dell’espansione in Europa

Tap Portugal: Italia baricentro dell’espansione in Europa
09 Febbraio 12:58 2024 Stampa questo articolo

Con 15,9 milioni di passeggeri a livello globale e oltre 1 milione sulle rotte da e per l’Italia, pari a un +31,8%, Tap Air Portugal ha chiuso un anno operativo dai grandi numeri. Soprattutto nella Penisola, come sottolinea con legittima soddisfazione Davide Calicchia, market manager della compagnia in Italia: «Il traguardo raggiunto in Italia è davvero incredibile: se guardiamo ai vari mercati di riferimento, in termini di traffico consolidato, subito dopo Brasile, Stati Uniti e Portogallo che sono i nostri principali bacini, figurano Grecia e Italia, quindi davanti a Paesi come Germania, Francia e Spagna, che hanno un potenziale superiore. E questo è motivo di grande soddisfazione».

«Il risultato – prosegue Calicchia – è il frutto di un grande lavoro di team, soprattutto se si considera che lo scorso anno tutta la divisione gruppi è stata spostata a Lisbona e temevamo qualche problema. Invece l’assistenza h24 che abbiamo garantito ai nostri agenti di viaggi partner, l’apertura di nuovi canali di vendita, ci ha premiato. E a proposito di partner commerciali, continuiamo a promuovere le nuove rotte con operazioni ad hoc, una su tutte: la promozione in vigore in questi giorni e che, fino al 12 febbraio, consente di volare a/r dall’Italia a Marrakech e Casablanca via Lisbona in classe Economy a partire da 129 euro, tasse incluse».

«Ad agevolare poi la crescita nel nostro mercato – evidenzia ancora Calicchia – politiche tariffarie molto convenienti, nelle condizioni e nel prezzo, che si sono rivelate molto efficaci per incentivare il traffico etnico. In altre parole siamo competitivi e le adv ci vendono, come sta accadendo per Capo Verde e Senegal. Non va infatti ignorato che circa il 67% dei nostri passeggeri prosegue via Lisbona verso le altre nostre destinazioni».

Forte impegno, dunque, sul rafforzamento del network. Ed è proprio l’Italia al centro dei programmi di crescita di Tap in Europa per il 2024, come spiega Calicchia: «Con la summer, infatti, Roma vedrà l’aggiunta di un volo giornaliero per Lisbona, passando a cinque frequenze quotidiane, per un totale di 35 collegamenti settimanali, mentre Firenze passerà da otto a dieci frequenze settimanali. Dal 31 marzo riprenderemo anche gli otto collegamenti settimanali tra Napoli e la capitale portoghese. Su Milano manteniamo quattro voli al giorno, effettuati tutti con Airbus 320 o 321».

Altro filone che nel 2023 è andato molto bene per Tap e sul quale la compagnia intende consolidare la sua attività è il corporate, come sottolinea Calicchia: «Sempre e solo tramite trade siamo riusciti a intensificare le nostre relazioni con le aziende, sviluppando anche un programma cash-back per le piccole aziende che permette loro – tramite l’iscrizione dei loro dipendenti – di accumulare punteggi validi per un crescente risparmio sul volato». E per l’immediato futuro Tap rinnoverà gli impegni con tutti gli interlocutori: «Non abbandoniamo certo i tour operator, né tantomeno i nostri consolidatori, ma proseguiremo a lavorare con loro in un clima di reciproca fiducia».

L’anno si è poi aperto con un’altra novità per il vettore portoghese, la nuova lounge Atlântico presso l’aeroporto Humberto Delgado di Lisbona, che ha l’obiettivo di rendere ancora migliore l’accoglienza per i passeggeri che viaggiano al di fuori dell’area Schengen.

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Andrea Lovelock
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