“Tasse fisse per due anni”, così il Fisco potrebbe supportare le Pmi

Tasse fisse, definite in anticipo, per due anni. A stabilirlo è il concordato preventivo biennale riservato alle piccole imprese (tra cui potrebbero rientrare anche le agenzie di viaggi) inserito nella legge delega di riforma del fisco approdata all’esame del Senato, dopo il via libera della Camera.

Il concordato preventivo biennale consisterà nella stima del reddito lordo del contribuente sulla base delle informazioni in possesso da parte dell’Agenzia delle Entrate, seguita dall’eventuale ok alla proposta e al conseguente adeguamento delle tasse – fisse per due anni – su quel valore predisposto. Inoltre, sarebbero previsti anche minori controlli.

In attesa dei dettagli, che saranno fissati dai decreti legislativi che arriveranno dopo, al momento non è dunque noto quali saranno o i “contribuenti di piccole dimensioni” che potranno accedere al concordato. Si parla di “soggetti di minore dimensione” e probabilmente ci saranno delle soglie di fatturato, ma i numeri sono ancora da valutare e definire.