Thailandia, tensioni con la Cambogia. La Farnesina: «Cautela»

Thailandia, tensioni con la Cambogia. La Farnesina: «Cautela»
24 Luglio 15:48 2025

Alta tensione fra Cambogia e Thailandia, ma finora, nessun problema per il travel. Chiusi temporaneamente i confini tra i due Paesi a causa di scontri a fuoco, con almeno 11 morti e 14 feriti nella mattinata di giovedì 24 luglio. La Thailandia, dopo aver intimato a tutti i suoi cittadini di lasciare la zona, ha evacuato 40.000 civili da 86 villaggi di confine verso luoghi più sicuri.

Gli scontri sono iniziati nei pressi del tempio di Ta Moan Thom, lungo il confine, a circa 360 km a est della capitale thailandese Bangkok: l’area è off limits. Il conflitto a fuoco è l’ennesima manifestazione di tensioni mai sopite tra i due Paesi che trovano radici nella delimitazione di epoca coloniale della frontiera, ai tempi dell’Indocina cinese.

Sono proprio alcuni templi di epoca khmer, tra cui il celebre Preah Vihear (inserito nella lista dei siti patrimonio Unesco), a essere rivendicati da entrambi i Paesi. Anche se la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia del 1962 lo ha assegnato alla Cambogia, le aree circostanti sono teatro di scontri a fuoco ricorrenti: tra il 2008 e il 2011 almeno 28 morti e migliaia di sfollati.

Il ministro della Salute thailandese, Somsak Thepsuthin, riporta Reuters, ha dichiarato che i bombardamenti cambogiani hanno colpito anche un ospedale nella provincia di Surin, tuonando: «Dovrebbe essere considerata un crimine di guerra». Anche la Cina, vista la tensione crescente, ha invitato i connazionali a evitare le zone di confine tra i due Paesi.

La Farnesina sul portale Viaggiare Sicuri raccomanda ai connazionali in loco di “esercitare la massima cautela, astenendosi da visite nelle zone interessate dagli scontri”, “di attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dalle Autorità locali tramite i canali ufficiali e di monitorare la situazione attraverso i media”. Per casi di grave emergenza l’Ambasciata d’Italia a Bangkok è raggiungibile al numero +66 818256103.

LO STATEMENT DALLA THAILANDIA

La nostra redazione si è messa in contatto con Sandro Botticelli, marketing manager dell’Ente nazionale per il turismo thailandese di Destinatin Lab, proprio in queste ore in viaggio in Thailandia che specifica: «I confini terrestri sono stati già chiusi da un mese, ora è off limits la zona dove si sono registrati gli scontri a fuoco, vasta una decina di chilometri dalla quale sono stati evacuati tutti. Il resto del border, però, si può raggiungere ed oltrepassare. La situazione è tranquilla, noi non abbiamo ricevuto nessun tipo di avviso».

L'Autore

Carla Villani
Carla Villani

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