Torna “Fitur Know-How & Export”: focus su fondi europei e Ai

Torna “Fitur Know-How & Export”: focus su fondi europei e Ai
05 Gennaio 07:16 2024 Stampa questo articolo

L’evoluzione della Smart Destination Platform, il ruolo dei fondi europei nella trasformazione digitale del settore turistico e l’intelligenza artificiale. Saranno i principali temi al centro della 12ª edizione di Fitur Know-How & Export, organizzata da Segittur-Fitur, in collaborazione con Icex Spain Trade and Investiment, che si svolgerà dal 24 al 26 gennaio 2024 presso Ifema a Madrid.

Punto focale focale di Fitur Know-How & Export 2024 sarà appunto la Smart Destination Platform, collegata alle modalità d’uso dei Fondi europei Next Generation che devono sostenere la trasformazione digitale delle destinazioni. A tutto questo si deve poi ben coniugare l’utilizzo ottimale dei dati per migliorare la gestione del turismo.

Particolare attenzione sarà poi data anche al vero e proprio modello delle destinazioni smart, sia a livello nazionale che internazionale. A tal fine saranno presenti rappresentanti di istituzioni multilaterali e importanti network bancari come la Idb, la Banca Asiatica di Sviluppo e la Banca di Sviluppo dell’America Latina Caf, chiamate a svolgere un ruolo decisivo nell’erogazione di risorse necessarie a finanziare la strategica valorizzazione di queste destinazioni.

Altra protagonista alla fiera di Madrid sarà l’intelligenza artificiale che si paleserà non solo con presentazioni ad hoc, ma anche con il primo concorso di soluzioni turistiche sviluppate con l’Ai per il quale sono pervenute quasi 20 candidature da destinazioni e aziende del settore. E il 25 gennaio si svolgerà il primo “The IA for Tourism Awards 2024“.

Tutto ciò senza dimenticare l’importanza della sostenibilità, altro tema al centro dell’attenzione della filiera turistica, con un focus sulla transizione del settore verso l’economia circolare e sulla creazione di esperienze agricole, nonché sulla conoscenza delle migliori pratiche di settore.

Per la verità tutte le sezioni di Fitur 2024 avranno come filo conduttore il tema della sostenibilità, tra cui spicca la prima edizione di Fitur 4all, che sarà sviluppata in collaborazione con Impulsa Igualdad per evidenziare l’importanza di avanzare verso un turismo accessibile e inclusivo. A favore dell’uguaglianza, una menzione speciale anche al lavoro di Fitur Donna, che intende valorizzare il talento femminile nel turismo e promuovere le pari opportunità, nonché di Fitur Lgbt+. Fitur Screen, Fitur Sports e Fitur Lingua avranno l’obiettivo di promuovere destinazioni con cui destagionalizzare e distribuire l’attività turistica sui territori, fondamentale per lo sviluppo delle comunità e il progresso verso modelli sempre più sostenibili.

Infine, Fitur Cruises, che si concentra sul turismo crocieristico caratterizzato dalla responsabilità del turismo blu, e Fitur Talent, con la sua dimensione sociale ed economica volta ad affrontare le sfide e le opportunità dei talenti nel turismo. Ed è proprio la responsabilità il valore differenziale che Fitur vuole  incoraggiare, per una partecipazione sostenibile  dei professionisti-espositori e di tutti i visitatori attraverso linee guida e raccomandazioni da seguire, al fine di ridurre al minimo l’impatto ambientale della fiera e valorizzarne gli aspetti positivi. In questo contesto, per il secondo anno consecutivo, Ifema Madrid misurerà l’impronta di carbonio generata  in fiera come riflesso del suo fermo impegno per la sostenibilità e la consapevolezza ambientale, impegnandosi a ridurre i livelli rilevati nella prossima edizione di questo evento internazionale. La ‘partecipazione sostenibile’ al Fitur è sottolineata anche dai Sustainable Stand Awards, in collaborazione con il Responsible Tourism Institute (Itr), che mirano a riconoscere gli sforzi degli espositori per garantire che la loro presenza al Fitur, sia in linea con lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Nell’area workshop Know-How & Export di Fitur, i professionisti del turismo potranno trovare un’ampia gamma di proposte formative, tra cui la digitalizzazione degli hotel, l’impatto della sostenibilità sulle prenotazioni, l’utilizzo del Gpt gratuito negli uffici turistici per attrarre turisti, l’uso innovativo dei tour virtuali e l’implementazione della segnaletica turistica intelligente.

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