Ok, il prezzo è giusto: 300 milioni di euro. Tanti ne verserà Turkish Airlines come riferisce El Confidencial – per rilevare le quote tra il 26% e il 27% di Air Europa, dopo l’esito positivo dell’ultima due diligence. In questo modo la compagnia spagnola potrà restituire il maxi prestito da 475 milioni che lo Stato le aveva erogato per salvarla dal fallimento nel novembre 2020, durante la pandemia.
Il colosso turco, che ha come azionista principale lo Stato, aveva presentato in estate un’offerta alla compagnia guidata da Juan José Hidalgo, dopo che la holding di British Airways e Iberia (Iag) – che già detiene il 20% – prima e Air France-Klm e Lufthansa poi, avevano provato ad acquisire la compagnia, ma si erano ritirate di fronte ai troppi paletti imposti dell’Antitrust Ue: l’acquirente non deve superare il 49%, pena il ritiro della licenza comunitaria al vettore iberico.
Ora Air Europa ammortizzerà l’aiuto statale con un anno di anticipo (novembre 2026 la scadenza del prestito) utilizzando i 300 milioni di Turkish, oltre al denaro che ha accumulato in contanti negli ultimi esercizi sotto il mandato di Jesús Nuño de la Rosa, che ha ottenuto profitti record.
Nel 2024 Air Europa ha trasportato più di 12 milioni di passeggeri — di questi un quarto da e per l’America (3,1 milioni), con un tasso di occupazione dei sedili sui voli del 91% — 2,9 miliardi di euro di ricavi complessivi e un margine operativo lordo attorno ai 205 milioni. Da alcuni mesi la compagnia ha iniziato a effettuare un volo giornaliero diretto Madrid-Istanbul che si aggiunge a quelli di Turkish Airlines.
Una volta chiuso l’aumento di capitale, la proprietà di Air Europa sarà divisa tra la famiglia Hidalgo, che manterrà la maggioranza (più del 50%), Iag, 20%, e Turkish Airlines, con quote tra il 26% e il 27%.
NEL PROSSIMO FUTURO IL SUDAFRICA
Con una nuovo assetto societario in arrivo, secondo quanto rivelato dall’Uso (Unione sindacale operaia) Air Europa sarebbe pronta a fare rotta sul Sudafrica, dopo che il ministero dei Trasporti spagnolo ha emesso una risoluzione con la quale le concede il permesso di effettuare tre voli settimanali verso il Paese, con voli da Madrid a Johannesburg. Air Europa prenderebbe così il posto di Iberia che ha abbandonato quelle rotte nel 2019.
Il sindacato ha espresso grande soddisfazione in una nota ufficiale: “Troviamo estremamente positiva la possibile apertura di questa nuova rotta, che non era mai stata gestita dalla nostra compagnia”.



