Umbria, il Castello di Antognolla acquisito dal magnate Alabbar: sarà Six Senses
Lo ha visto passeggiando durante un suo soggiorno in Umbria, ad Assisi, se ne è innamorato e lo ha comprato per la modica cifra di 150 milioni di euro.
Stiamo parlando del Castello di Antognolla, a Nord di Perugia, acquistato con tutta la sua tenuta di 500 ettari, dal magnate di Dubai Mohamed Alabbar, proprietario della Eagle Hills Properties, società di investimento e sviluppo immobiliare con sede ad Abu Dhabi, che dopo una importante ristrutturazione, entrerà nel prossimo futuro nel prestigioso marchio del lusso Six Senses.
Ad Alabbar piace molto l’Italia e infatti quello del castello non è il primo investimento fatto, in Umbria, la sua società ha già acquistato il Castello di Antognolla alle pendici del Monte Tezio e il magante possiede anche già il Grand Hotel Imperiale di Forte dei Marmi e, dallo scorso giugno, il Grand Hotel Des Bains a Venezia.
Nell’attesa dell’entrata del castello nel brand del lusso minimalista, sono già in previsione migliorie del campo da golf (considerato il più bello d’Italia). Verrà anche incrementata la produzione vitivinicola e rivista l’offerta del ristorante della proprietà La Boiola.
La tenuta, ora di proprietà del russo Andrey Yakunin, opera già come una struttura dell’ospitalità del lusso e mette a disposizione degli ospiti gli antichi casali e alcune residenze.
Nel futuro ci saranno 17 ville, costruite su misura e pensate per soddisfare ogni esigenza dei clienti internazionali. Al centro del progetto anche una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e lo studio del design contemporaneo, che troverà spazio tra il verde degli uliveti, vigneti e colline umbre, un panorama perfetto per un hotel che ha tutte le carte in regola per diventare uno dei più belli e lussuosi d’Italia.
Mohamed Alabbar, classe 1956, è un imprenditore emiratino, noto per aver fondato Emaar Properties, l’azienda che ha costruito il Burj Khalifa e il Dubai Mall.
