Viaggiatori post Covid: così cambierà il cliente

Viaggiatori post Covid: così cambierà il cliente
27 Ottobre 07:00 2020 Stampa questo articolo

Addio vecchi target. L’inizio del nuovo decennio – scandito  dall’emergenza Covid-19 e da un cambio radicale delle abitudini di vita – porta in valigia anche nuovi viaggiatori. Dagli “irriverenti” ai “trepidi”, dai “randagi” agli “opportunisti”, anche i nomi dei profili diventano nuovi. Dalla voglia di viaggiare sempre e comunque all’utilizzo di mezzi collettivi, dalla priorità sicurezza alla ricerca della conoscenza.

Tra valori ricercati ed esigenze imprescindibili, il punto di svolta c’è stato e la classificazione dei segmenti basata solo sulle generazioni o gli stili di vita non regge più. C’è un cambiamento nella spinta motivazionale nel decidere come trascorrere una vacanza. E tocca al turismo rispondere.

La società di consulenza turistica e marketing territoriale Jfc ha realizzato quattro indagini qualitative con 5.615 questionari, rivolti a un campione di età compresa tra 18 e 74 anni. Due le categorie principali in relazione al Covid: liberisti e protezionisti, divisi entrambi tra big e low spender. Sono 16 i profili tracciati: nel primo gruppo “irriverenti”, “lussureggianti”, “libertini” e “naturisti” e, tra quelli con minor capacità di spesa “selezionatori”, “scalatori”, “randagi” e “fluttuanti”. Tra i protezionisti col portafogli pieno i “ricercatori”, “trepidi”, “rispettosi” e “garantisti”; viaggiano più leggeri i “tradizionalisti”, “titubanti”, “garantisti”, “opportunisti”.

«Gli identikit possono essere utili agli operatori per capire su quali profili muoversi nei prossimi mesi – dice Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc – La personalizzazione adesso è un obbligo per tutti».

FLUTTUANTI. Senza interessi focalizzati, ma con molteplici interessi random. Età media 46 anni e 4 mesi, in leggera prevalenza donne, con posto fisso. Cercano svago e divertimento e luoghi di spensieratezza e relax. Prediligono destinazioni già conosciute e vicine, in Italia. Sono il 7,1% del totale.

SCALATORI. Medio profilo culturale, con interessi specifici, tra cui attività sportive outdoor e adrenaliniche. Cercano nuove esperienze e nuove destinazioni. In prevalenza uomini e dipendenti di aziende; età media 24,1 anni. Il 9,2%.

TITUBANTI. Medio/basso profilo culturale e reddito, per loro le vacanze sono un bene secondario. Cercano  servizi affidabili, che rispondano alle esigenze della famiglia. In prevalenza uomini, di piccoli e medi centri, nel centro-sud. Età media 44,6 anni, sposati con figli. Il 5,1%.

IRRIVERENTI. Giovani, misti per genere e di medio e medio/alto livello sociale, con buona capacità di spesa e la sicurezza della famiglia “nutrice”. Cercano destinazioni che sappiano garantire spensieratezza, svago e divertimento, nuove conoscenze, luoghi nuovi in Italia e anche all’estero. Età media 23,6 anni. Sono il 4,4% del totale.

RISPETTOSI. Media età, piccoli imprenditori e professionisti, buon profilo culturale, residenti in capoluoghi e aree metropolitane. Capacità di spesa medio/alta. Cercano normalità, luoghi dove svagarsi – nella natura – e trovare risposta alle esigenze di coppia/famiglia. Leggera prevalenza femminile, età media 50,5 anni. Il 7,9%.

SELEZIONATORI. Alto profilo culturale, con interessi vari e tempo a disposizione. Attenti alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza nella ricerca dei luoghi, tendenziamente in Italia. Vogliono normalità e relax. In prevalenza donne che hanno da poco raggiunto la pensione o imprenditori, commercianti, professionisti. Età media 65,5 anni. Il 3,7% del totale.

ECUMENICI. Profilo culturale medio, viaggiatori che vogliono conoscere i popoli e normalmente prediligono viaggiare all’estero, ma anche nuove destinazioni in Italia. Trattasi soprattutto di dipendenti di aziende private, con media capacità di spesa, ridotta però rispetto allo scorso anno. In prevalenza di genere maschile, spesso single, residenti nei capoluoghi di provincia e nei grandi centri urbani. Età media 40,2 anni. Sono il 3,3% del totale degli intervistati.

RICERCATORI. Target di medio e medio-alto profilo culturale, con specifici interessi di vario genere; sono soprattutto liberi professionisti e piccoli imprenditori, con budget invariato rispetto al passato. Hanno due esigenze: spensieratezza e relax, luoghi nuovi da scoprire e conoscere, magari immersi nella natura con ampi spazi a disposizione (sia in Italia che all’estero). In misura quasi paritetica tra sessi, residenti in tutto il Paese, in medie città. Età media 45,3 anni. Sono il 6% del totale.

LIBERTINI. Molto giovani, di profilo culturale basso. Poco attenti a valori di tipo sociale, cercano luoghi di socializzazione di massa e hanno un budget di spesa rilevante. Vogliono la certezza di trovare luoghi di divertimento nelle “solite destinazioni”. Sono soprattutto studenti, in prevalenza uomini. Età media 19,5 anni. Sono il 6,5% del totale.

TREPIDI. Target maturo, con estrazione culturale di medio/buon livello. Attenzione alla famiglia multigenerazionale. Sono disposti a spendere di più per garantirsi sicurezza sanitaria. Scelgono natura e ambiente nelle destinazioni conosciute e vicine, non all’estero. In prevalenza uomini in età post-professionale (media 65,4 anni), con risorse economiche medio-alte. Sono il 4% del totale.

RANDAGI. Giovani o giovanili nel comportamento, con interessi variegati ma non decisivi nella scelta del luogo di vacanza. Miscelano fasi di impegno con altre di assoluto randagismo. Amano allontanarsi da casa, indifferentemente in Italia o all’estero. Cercano luoghi di spensieratezza e relax, ma anche destinazioni dove stare in coppia, come pure amano vistare luoghi nuovi e ricchi di svago. Gruppo misto per genere, presente in tutto il Paese senza distinzioni di aree, con buona disponibilità economica e capacità di spesa in leggero aumento rispetto all’anno scorso. Età media 26,5 anni. Il 4,7% del totale.

GARANTISTI. Media età, con doppio impegno professionale e familiare, in prevalenza donne. Residenti al nord e attenti al benessere sociale. Cercano luoghi che riportino alla normalità quotidiana e hanno buona capacità di spesa, titolo di studio elevato e massimo due figli. Età media 48,2 anni. Il 7,7% del totale.

LUSSUREGGIANTI. Soprattutto uomini, di alto profilo professionale, con grande capacità di spesa. Vogliono divertirsi e ritrovare gli amici di sempre. Viaggiano all’estero, se in località alla moda. Età media 43,1 anni. Il 2,6% del totale.

NATURISTI. Maturi, con moderata capacità di spesa e profilo culturale medio-alto. Generalmente hanno posto fisso in enti/aziende pubbliche. Vogliono la certezza di trovare una situazione ambientale e naturalistica di qualità, fedeli alle destinazioni conosciute. Età media 46,4 anni. L’8,9%.

OPPORTUNISTI. Alla ricerca di opportunità e promozioni, anche in viaggio. Di profilo culturale medio e medio-basso, vanno spesso in vacanza a casa di parenti. Soprattutto uomini, dipendenti e in diversi casi anche disoccupati. Prediligono nuove destinazioni, ma dipende molto dalla possibilità di usufruire di sconti. Età media 43,1 anni. Il 6,6% del totale.

TRADIZIONALISTI. Medio profilo culturale, con professione sicura e famiglia. Alto livello di partecipazione sociale, esigenza di stabilità e sicurezza. Di entrambi i sessi, vivono in medie città e preferiscono soggiornare nella solita località, sempre in Italia. Età media 56,8 anni. Sono la quota maggiore del market share, il 12,3% del totale.

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Claudia Ceci
Claudia Ceci

Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali

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