Visit Usa Italia: “Turismo in ripresa”. Altro che effetto Trump
Il temuto effetto Trump, la telenovela dazi e il raddoppio dell’Esta? Niente paura, il turismo incoming negli Stati Uniti è più vivo che mai. Sfoggia grande ottimismo Visit Usa Italia, che rimarca i segnali favorevoli per i viaggi verso gli States nell’estate 2025.
Al di là delle riflessioni sui costi, sottolinea la presidente Mia Hezi, un insieme di fattori positivi sta creando un contesto ideale per i viaggiatori in partenza dal nostro Paese: «Siamo entusiasti di notare una ripresa significativa e una ritrovata attrattiva per la destinazione Stati Uniti. L’estate 2025 si prospetta come un momento favorevole per tornare a scoprire gli Usa e promuovere nuove opportunità di viaggio».
«Quest’anno – spiega Luigi Leoni, board member e responsabile dei rapporti con i t.o. di Visit Usa – la disponibilità di collegamenti aerei diretti tra l’Italia e il continente americano è cresciuta in modo significativo, grazie a nuove rotte e a un incremento delle frequenze operate dalle principali compagnie. La tendenza ha contribuito a un progressivo adeguamento delle tariffe, rendendole più favorevoli rispetto alle scorse stagioni e creando numerose occasioni, anche last minute».
Un ulteriore segnale incoraggiante è emerso durante l’Ipw, il più grande evento fieristico dedicato al turismo americano, che si è appena concluso a Chicago. Numerose Destination marketing organizations (Dmo) americane hanno confermato infatti un forte interesse a rafforzare la loro presenza sul mercato italiano, sottolineando la fiducia nel nostro comparto e la volontà di investire in attività di promozione condivise con operatori e agenzie di viaggi.
Inoltre, i Parchi Nazionali – per i quali comunque si prevede un rincaro – si presentano quest’anno con un’affluenza più regolata, offrendo ai visitatori un’esperienza più distesa e gratificante.
Dal confronto costante con i tour operator, soci di Visit Usa Italia, emerge che gli italiani continuano a scegliere con convinzione gli Stati Uniti, apprezzandone la varietà e la qualità delle esperienze proposte. A questo si aggiunge la tranquillità di procedure di ingresso consolidate, supportate oggi anche dalle nuove tecnologie, come ad esempio l’app Mpc, che, grazie anche all’assistenza degli operatori, si dimostrano prive di criticità rilevanti per i clienti.
Visit Usa, per l’occasione, ha annunciato l’ingresso al suo interno di Discover Puerto Rico, Gattinoni Travel, Lasciati Viaggiare, L’Ora Feliz, Norse Atlantic Airways, Oltremare & Caleidoscopio t.o.
«Un’ espansione – conclude Mia Hezi – che rafforza ulteriormente la nostra associazione e testimonia il crescente interesse per la destinazione Stati Uniti. L’arrivo di nuove realtà arricchisce la nostra rete, permettendoci di offrire al trade e ai viaggiatori italiani opportunità sempre più ampie e diversificate».
