Voli Sardegna, scontro Fiavet-AeroItalia sulla vendita dei biglietti

Voli Sardegna, scontro Fiavet-AeroItalia sulla vendita dei biglietti
09 Febbraio 12:22 2023 Stampa questo articolo

In Sardegna le agenzie di viaggi si scagliano contro la neonata compagnia AeroItalia: non consente di vendere i biglietti delle tratte da Olbia per Roma e Milano in continuità territoriale. «È possibile solo sul loro sito, quindi solo con una carta di credito disponibile», denuncia Gian Mario Pileri, presidente regionale Fiavet, e conferma che in Sardegna la vendita dei biglietti delle tratte agevolate non può essere operata dagli intermediari perché non è inserita nel loro sistema.

Ma la possibilità di vendere i biglietti anche sul canale delle agenzie è uno dei requisiti organizzativi del bando per la tratta agevolata, operata da AeroItalia con la rinuncia alle compensazioni economiche, ed è la seconda voce del documento. «Possono presentare domanda di partecipazione alla gara tutti i vettori aerei comunitari in possesso dei seguenti requisiti», tra quelli organizzativi si legge che è obbligatorio per i vettori «distribuire e vendere i biglietti secondo gli standard Iata via internet, via telefono, presso le biglietterie degli aeroporti e attraverso la rete agenziale, attivandosi a tal fine fin dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione».

Con la chiusura di AeroItalia del canale alternativo delle agenzie, non tanto queste perderanno le commissioni di circa 10 euro a biglietto, ma «non potranno servire le migliaia di persone che si affidano a noi e che hanno un servizio diretto soprattutto per ciò che riguarda variazioni dei voli o cancellazioni», spiega Pileri.

Secondo il rappresentante degli agenti di viaggi, i problemi con AeroItalia erano annunciati: «Hanno consentito a una compagnia nuova, che non ha mai presentato nemmeno un bilancio di gestire i milioni pubblici, tra l’altro la compagnia non è ancora entrata nel sistema Iata, ci vorranno mesi».

Sulla vicenda interviene anche Federalberghi, insieme a Fiavet in Confcommercio, che esprime preoccupazione «per la stabilità delle connessioni visto l’esiguo numero di aeromobili in dotazione alla compagnia aggiudicataria», commenta Paolo Manca, presidente dell’associazione che riunisce gli albergatori sardi. Che ricorda come Roma e Milano siano «tra le due rotte principali dalla Penisola verso la Sardegna e un importante hub di ingresso anche per i flussi turistici verso l’aeroporto che d’estate è il principale accesso all’Isola».

Pronta la replica della compagnia, per voce del suo amministratore delegato Gaetano Intrieri: «Le agenzie possono vendere i nostri biglietti, al momento non permettiamo ancora di agganciarsi direttamente ai nostri sistemi, ma stiamo implementando il sistema ed entro qualche settimana sarà possibile. In ogni caso siamo dentro a tutte le altre piattaforme». L’ad respinge con forza le polemiche e si scaglia contro Pileri: «Noi siamo dentro tutti i sistemi, compreso il gds Iata. Quindi le agenzie se vogliono possono acquistare, anche se non direttamente dai loro canali». In ogni caso Intrieri non ci sta: «Non dobbiamo rendere conto alle agenzie di viaggio ma all’Enac – ha aggiunto – Se ci siamo aggiudicati le rotte in continuità territoriale è perché l’Enac ha ritenuto che ne avessimo titolo».

L’ad ha anche fatto sapere che sulle due tratte Olbia-Milano (dal 17 febbraio) e Olbia-Roma (dal 1° marzo) sono già stati venduti 10mila biglietti. Le due rotte sono state aggiudicate dopo il bando per il servizio pubblico, la compagnia su quella per Fiumicino dopo la mossa di Volotea ha accettato di operare senza oneri.

L'Autore

Marzia Piga
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