Aeroporti di Puglia, iniezione da 218 milioni per lo sviluppo

Aeroporti di Puglia, iniezione da 218 milioni per lo sviluppo
21 Luglio 13:32 2025

Sono 218 i milioni di euro destinati allo sviluppo e al potenziamento della Rete Aeroportuale Pugliese ufficializzati con la firma del Contratto di Programma tra Enac e Aeroporti di Puglia, valido per il quadriennio 2024–2027.

L’accordo è un passaggio strategico per garantire la crescita armonica e strutturata degli aeroporti pugliesi, nell’ambito della concessione quarantennale, e rafforza il loro ruolo al servizio dello sviluppo della connettività della Puglia con i mercati nazionali e internazionali più importanti a livello economico, industriale e turistico.

Gli investimenti saranno così ripartiti: il 30% per l’aeroporto di Bari, il 25% per l’aeroporto di Brindisi, il 23% per TarantoGrottaglie e il 22% per Foggia. Gli aeroporti del futuro prevedono lo sviluppo della capacità ricettiva delle infrastrutture, delineando la trasformazione del modello di business, guidata dall’innovazione della domanda e dell’offerta, dalle nuove tecnologie, dagli obiettivi di decarbonizzazione e digitalizzazione, volti al miglioramento dei livelli di servizio ai passeggeri e alle compagnie aeree.

Enac ha sottolineato la solidità di Aeroporti di Puglia, evidenziando come tutti gli indicatori confermino una situazione capace di garantire il rispetto degli impegni a lungo termine.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha commentato: «Aeroporti di Puglia, ancora una volta dimostra come gli scali del territorio siano strategici per lo sviluppo economico, turistico e sociale di una regione sempre più accogliente, connessa e competitiva. Questo contratto definisce un quadro certo di investimenti, pianificazione e obiettivi di efficienza e sostenibilità, permettendo ad Aeroporti di Puglia di proseguire con decisione nel percorso di ammodernamento, potenziamento e internazionalizzazione dei nostri scali. Gli aeroporti di Bari, Brindisi, Foggia e Grottaglie non sono semplici punti di transito, ma veri e propri motori di crescita che garantiscono connessioni fondamentali per cittadini, imprese e turisti».

«Questo contratto – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile – sancisce non solo la continuità degli investimenti destinati allo sviluppo delle infrastrutture aeroportuali, ma anche l’impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, da sempre princìpi cardine della nostra strategia aziendale. La firma di oggi ci permette di potenziare ulteriormente i servizi offerti ai passeggeri, migliorando l’efficienza operativa e rafforzando la competitività degli scali pugliesi, con uno sguardo sempre attento alle nuove sfide del trasporto suborbitale, nel quale lo spazioporto di Grottaglie è destinato a svolgere un ruolo fondamentale».

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa di Aeroporti di Puglia

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