Aeroporti, piano da 56,5 milioni per Napoli Capodichino

03 Febbraio 09:30 2023 Stampa questo articolo

Siglato il 1° febbraio il contratto di programma per il periodo 2023-2026 tra Enac e Gesac, la società che gestisce l’aeroporto di Napoli Capodichino. Gli interventi, per un totale di 56,5 milioni finanziati integralmente da Gesac, sono in linea con quanto previsto nel Piano Nazionale degli Aeroporti, in base a riconciliazione ambientale, digitalizzazione, innovazione tecnologica e intermodalità.

Il piano degli investimenti prevede una serie di interventi destinati a ottimizzare la capacità aeroportuale attraverso progetti di innovazione tecnologica, come la realizzazione di un’infrastruttura tecnologica di base che consentirà la gestione del flusso passeggeri contactless e digital, sino allo sviluppo di uno smarth path biometrico.

Previsti, inoltre, rilevanti investimenti green come la realizzazione di un impianto fotovoltaico per l’autoproduzione di energia, utilizzo di mezzi elettrici per assistenza ai passeggeri a mobilità ridotta, riduzione del rumore aeroportuale e altri progetti di tutela ambientale.

«Sono progetti coerenti con le linee guida del Pnrr e rendicontabili per la parte resiliente – chiarisce il presidente Enac Pierluigi Di Palma – Confidiamo che il governo possa recuperare gli investimenti di questo settore per le opere che saranno realizzate entro il 2026».

La Regione Campania, intanto, si candida come attore capace di cogliere le ricadute positive generate dalla realizzazione di una rete integrata di aeroporti limitrofi, in grado di promuovere la crescita del traffico sul territorio e soddisfare le esigenze di connettività tra Capodichino e Salerno-Pontecagnano.

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