Assaeroporti: «Sostegni pubblici per la transizione green»

Assaeroporti: «Sostegni pubblici per la transizione green»
19 Aprile 10:59 2023 Stampa questo articolo

Per le sfide della digitalizzazione e della transizione green il sistema aeroportuale italiano è pronto ma chiama a raccolta anche le istituzioni pubbliche per un adeguato sostegno: è quanto emerso nel corso dell’assemblea annuale di Assaeroporti tenutasi presso la delegazione romana della Regione Puglia.

L’assemblea dell’associazione, che coinvolge i gestori degli scali nazionali nei quali transita il 71% dei passeggeri e il 78% del cargo dell’intero sistema aeroportuale, ha condiviso all’unanimità le valutazioni e le proposte illustrate dal presidente Carlo Borgomeo, che ha anzitutto evidenziato la forte capacità di ripresa del trasporto aereo, per il quale è atteso già quest’anno, in forte anticipo rispetto alle previsioni, non solo il raggiungimento ma anche il superamento dei livelli di traffico pre-pandemia.

In questo contesto si inserisce il positivo confronto che il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami, ha promosso con gli operatori del settore sulla bozza del nuovo Piano Nazionale degli Aeroporti (Pna) e, più in generale, su altri temi che riguardano il comparto, quali l’addizionale comunale sui diritti di imbarco, che grava sui passeggeri aerei e gli incentivi ai vettori per lo sviluppo del traffico.

Tra le proposte condivise dai delegati anche quella di continuare a ribadire al governo e alle altre istituzioni l’urgenza di individuare adeguate forme di sostegno, in grado di accelerare i consistenti piani di investimento green e digital nei quali già da tempo sono fortemente impegnati tutti i gestori aeroportuali.

Il presidente Borgomeo ha poi ribadito la posizione assunta dall’associazione nell’ambito della consultazione sulla bozza del Pna relativamente ad alcuni aspetti chiave, quali l’esclusione dell’ipotesi di phase-out del cargo da alcuni scali, l’individuazione di criteri e obiettivi in materia di classificazione degli aeroporti e la necessità di un orientamento favorevole alla creazione di reti aeroportuali, nel rispetto delle prerogative delle singole società di gestione.
Il presidente ha sottolineato come, sull’addizionale comunale sia necessario procedere a una revisione complessiva dell’intera materia, oggi segnata da profonde contraddizioni e incongruenze.

Condiviso, infine, da tutti gli associati di Assaeroporti l’auspicio per una rapida e positiva conclusione del dossier Ita Airways, che possa portare benefici all’intero sistema del trasporto aereo. L’Assemblea ha poi approvato il bilancio consuntivo 2022 e preventivo 2023, nonché le modifiche allo Statuto proposte dal consiglio direttivo. Tali adeguamenti, necessari per un fisiologico aggiornamento dello Statuto, avevano e hanno anche l’obiettivo di favorire la piena ricomposizione dell’unità della categoria, attraverso la definizione di una governance condivisa fino alla naturale scadenza degli attuali organi associativi (primavera 2024) e l’ingresso in Assaeroporti di Aeroporti 2030 come sezione specializzata sui temi della transizione green e digital.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore