L’assemblea nazionale di Assocamping Confesercenti, riunita a Roma, ha eletto Michele Montemagni nuovo presidente nazionale. Montemagni succede a Monica Saielli, che ha guidato la federazione per dieci anni, accompagnando la crescita e l’affermazione del turismo all’aria aperta come componente strutturale dell’offerta turistica italiana.
Viareggino, titolare del Camping Bosco Verde di Torre del Lago Puccini (Viareggio), Montemagni è da anni impegnato nella rappresentanza delle imprese del comparto: già presidente dei titolari di campeggi di Confesercenti Toscana Nord e poi presidente regionale di Assocamping Toscana, era finora vicepresidente vicario nazionale di Assocamping Confesercenti.
Il comparto del turismo open air conferma il suo peso nell’industria turistica italiana: nel 2024, campeggi e villaggi turistici contano 2.751 imprese, per oltre 1,3 milioni di posti letto, e superano gli 11,5 milioni di arrivi e i 68,5 milioni di presenze, con la permanenza media più alta tra tutte le tipologie ricettive, attorno alle sei notti. In un decennio, il movimento è cresciuto sensibilmente, soprattutto grazie alla domanda internazionale, mentre la spesa diretta dei turisti outdoor è stimata in circa 5 miliardi di euro, con un indotto economico che supera gli 8 miliardi.
«Ringrazio le colleghe e i colleghi per la fiducia», ha commentato Michele Montemagni. «Raccolgo il testimone da Monica Saielli, dopo un decennio in cui il turismo open air è cresciuto in visibilità e riconoscimento. Ora si apre una fase nuova: le imprese hanno bisogno di certezze, di regole chiare e stabili, di sostegni agli investimenti per la riqualificazione delle strutture, la sostenibilità ambientale e l’innovazione dei servizi. Assocamping continuerà a lavorare perché il nostro settore sia riconosciuto per quello che è: una risorsa strategica per il turismo e per le economie locali».



