Azemar, dopo la pausa estiva, ha già ripreso la programmazione di iniziative dedicate al trade organizzando una serie di fam trip su parte della sua esclusiva Cocoon Collection.
I fam trip hanno portato gli agenti di viaggi alla scoperta di altre destinazioni top della Collezione Cocoon: «In particolare abbiamo voluto far conoscere le nostre strutture alle Maldive, Cocoon Maldives, You & Me Maldives e Joy Island, e a Zanzibar, dove gli agenti sono stati ospiti del Gold, del The Island Pongwe Lodge e del Bawe», specifica Loris Giusti, key account di Azemar.
I viaggi seguono un periodo dedicato dal Gruppo alla presentazione del suo nuovo gioiello di Zanzibar, Bawe Island: «Il resort ha aperto a luglio del 2024 e dopo poco più di anno registra già un buona accoglienza – sottolinea Giusti – Abbiamo già diverse prenotazioni per il prossimo periodo e, tra queste, un buono numero è rappresentato dai repeaters, che evidentemente hanno amato molto la struttura e vogliono tornare. Bene anche le nostre strutture nell’Oceano Indiano già prenotate per i prossimi mesi, anche perché tanti nostri clienti si muovono in anticipo».
Bawe Island, il resort 5 stelle gradito anche alla clientela internazionale, è il primo “One Island One Resort” realizzato a Zanzibar e offre un ambiente di totale privacy, un mare e spiagge incontaminate, riservate esclusivamente agli ospiti.
Nei circa 30 ettari dell’isola trovano spazio solo 70 camere inserite in un contesto naturale unico. Il resort è molto facile da raggiungere, dista solo 15 minuti di barca da Stone Town, antica cittadina che si può visitare durante il soggiorno.
La struttura si distingue anche come una gourmet island, grazie ai suoi 5 ristoranti principali e a un main bar, tutti accessibili con la formula “dine around”, che offre un servizio à la carte fin dalla colazione senza costi extra.
Continuano anche i progetti di espansione del brand milanese che ha in previsione nuove lussuose aperture sempre a Zanzibar e alle Maldive. «Alle Maldive apriremo prossimamente nell’atollo di Malè Nord e poi c’è il progetto di Zanzibar che sta andando avanti e prevede la realizzazione di 30 ville adults only a Prison island, un’isola affascinante che ospita le tartarughe marine giganti e un tempo prigione degli schiavi».



