Benidorm, la smart city spagnola che vuole conquistare gli italiani

Benidorm, la smart city spagnola che vuole conquistare gli italiani
09 Maggio 07:00 2022 Stampa questo articolo

Il volto innovativo della Spagna ha un nome: Benidorm, località della Costa Bianca, a un’ora e mezza da Valencia e mezz’ora da Alicante che è diventata la prima destinazione turistica ‘intelligente’, riconoscimento che l’Unwto assegna a quelle mete che rispettano cinque criteri ben precisi che vanno dalla governance all’innovazione, dalla tecnologia alla sostenibilità fino all’accessibilità.

Questa località che si sviluppa con un’architettura verticale pensata fin dalla fine degli anni ’50, circondata dalle montagne e con sei chilometri di spiaggia ben attrezzata, vanta un microclima ottimale che le assicura, proprio per questa sua posizione e morfologia urbanistica, 300 giorni di sole e una temperatura media invernale che non scende sotto i 18-20 gradi. In questa località, tra l’altro, il 70% della mobilità avviene a piedi, senza necessità di utilizzare auto o mezzi pubblici seppur efficienti.

Nel presentare Benidorm, il direttore dell’Ente turistico spagnolo, Jorge Rubio Navarro, ha evidenziato la lungimiranza di una municipalità «con un progetto pioniere a livello internazionale, che può diventare un modello per il settore turistico. Una conformità in linea con le nuove esigenze che può essere il fulcro di una rivalutazione di mete turistiche».

Sulle eccellenze innovative di Benidorm, che vanta 140 alberghi, un’offerta annuale di circa 210mila posti aerei con un volume di oltre 16,2 milioni di presenze nel 2019, ultimo anno pre-Covid, si è soffermata Laura  Garcia Castellano, responsabile marketing di Visit Benidorm: «La nostra località è la quarta destinazione spagnola per volume di turisti, dispone di 5 parchi tematici, spiagge e calette, 134 km di piste ciclabili e tante attività per gli ospiti che vanno dal diving all’hiking, dal golf allo shopping, con una gastronomia di alto profilo. I nostri target di riferimento vanno dalle famiglie ai turisti senior, ma anche tanti giovani, in particolare i ‘digital nomads’ che apprezzano le nostre aree pubbliche wi-fi e l’attività night-life. Puntiamo anche su Mice e lgbt che hanno interessanti potenzialità per l’immediato futuro».

Ed è proprio la proiezione verso un domani molto vicino che ha convinto i 70mila residenti (che diventano 400mila durante la stagione estiva) a raccogliere la sfida della sostenibilità abbinata all’innovazione. Da qui la realizzazione di una vera e propria piattaforma di destinazione turistica intelligente a tre livelli: uno per il turista, uno per le imprese e uno per la meta stessa. Questa piattaforma agevola prenotazioni, pagamenti, offrendo contenuti personalizzati e strumenti per ottimizzare l’Offerta. Il tutto sotto l’attenta regìa di uno ‘smart office’ che monitora costantemente l’afflusso di visitatori, le loro abitudini d’acquisto, per ottimizzare in tempo reale i servizi turistici da erogare.

E per promuovere al meglio Benidorm nel mercato italiano è stata allestita un’apposita sessione web a disposizione degli agenti di viaggi e tour operator invogliati a predisporre pacchetti ad hoc: perché il plus di questa località risiede proprio nella possibilità di combinare soggiorni a escursioni in luoghi e località circostanti di indubbia bellezza, come la vicina Altea di grande fascino paesaggistico, o come Elche con la visita del suo famoso palmeto urbano, oltre ovviamente all’accattivante, spumeggiante e ben nota Valencia.

Al termine della presentazione è stata mostrata in anteprima BenidormLand, ovvero la presenza della località nel Metaverso, che sarà possibile scaricare dal prossimo 23 maggio.

Una evoluzione, quella di Benidorm,  in perfetta sinergìa con quanto già realizzato proprio a Roma dall’Ente Turistico Spagnolo in tema di digitalizzazione, come ha ricordato Arturo Escudero, Responsabile Marketing e Comunicazione dell’ente: «Nella nostra location in pieno centro abbiamo ospitato attività di formazione con webinar e presentazioni, coinvolgendo fino ad oggi oltre 4mila agenzie di viaggi e mettendo a disposizione dei tour operator il nostro spazio interattivo».

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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