VALLE D’AOSTA – Un miliardo di euro. È il traguardo raggiunto a fine anno da Bluvacanze, che guarda al futuro con partnership strategiche, innovazione digitale e ambizioni globali. L’annuncio è arrivato durante la convention annuale Come Together, che ha riunito oltre mille partecipanti in Valle d’Aosta, tra Courmayeur e La Thuile, in un clima di forte trasformazione e rilancio strategico. «Il travel value del Gruppo a fine 2025 è di circa un miliardo – ha dichiarato Domenico Pellegrino, ceo del Gruppo – La previsione è pari a 903 milioni, ma considerando anche la rete distributiva di affiliazione e il contributo degli uffici esteri, diciamo che siamo di fatto già una one billion company. E il 2026 ci vedrà ancora andare oltre. In un mondo dove ormai il turismo è una filiera globale, noi non siamo più gli italiani che guardano gli altri correre. Siamo parte della corsa».
UNA VISIONE AMBIZIOSA
La società di proprietà di Msc Cruises ha delineato obiettivi chiari e ambiziosi: una rete distributiva ancora più forte, basata su partnership industriali strategiche di lungo periodo; un tour operating innovativo, specializzato e sostenibile che sappia fare sistema con tutte le strategie di gruppo; e un business travel capace di sfidare i giganti internazionali del settore per creare valore aggiunto per i suoi clienti. Cti – Cisalpina Tours International è infatti la prima tmc italiana a espandersi all’estero per soddisfare la vocazione globale di Msc. Già presente con uffici in Usa, Turchia, Cipro, Brasile, Germania, Spagna, Francia, Svizzera, prevede nei prossimi mesi aperture in sei Paesi del Medio Oriente e in India.
«Vogliamo un Gruppo che sia riconoscibile per qualità, affidabilità e visione – ha proseguito Pellegrino – Non dobbiamo inseguire nessuno. Questo futuro lo si costruisce insieme, nessuno lo fa da solo. Non esiste alternativa allo stare uniti, non esiste un futuro individuale che valga più di un futuro costruito insieme».
Anche Pierfrancesco Vago, executive chairman di Msc Cruises e presidente del cda di Bluvacanze Group, ha sottolineato in un videomessaggio la soddisfazione per «il percorso di successo che Bluvacanze, Cisalpina e Going stanno compiendo. Un percorso di crescita che ormai ha varcato i confini nazionali e si appresta a diventare sempre più globale. Il gruppo Bluvacanze ha raggiunto una grande popolarità presso i viaggiatori, compresi quelli più giovani, grazie a strategie digital rivolte alla Gen Z. È un successo trasversale che stiamo raggiungendo grazie al capitale umano, cioè le persone». Un “capitale” su cui si continua a investire copiosamete, sia attraverso un sostenuto piano di assunzioni (250 negli ultimi 24 mesi), sia in formazione.
IL PUNTO DI VISTA DI PIER EZHAYA
Sul valore dello human touch e, più in generale, sulle grandi sfide di un settore in forte trasformazione, si è soffermato Pier Ezhaya, presente on stage alla convention come ospite d’onore nel doppio ruolo di direttore generale tour operating Alpitour World e presidente Astoi Confindustria Viaggi. «Guardando ai prossimi cinque anni, vedo un turismo organizzato tonico, molto solido, molto forte, rafforzato dall’esperienza del Covid – ha affermato – L’intelligenza artificiale cambierà molte cose, è vero, ma un settore fondato su valori autentici non ha nulla da temere. I consumatori sono diversificati: lo stesso cliente può organizzarsi autonomamente un weekend, ma affidarsi a un’agenzia e a un tour operator per un viaggio importante. Certo, noi garantiamo la vacanza, facciamo tornare i clienti in caso di disastri, la legge ci impone certe tutele, ma non è questo il solo motivo per cui i clienti devono venire da noi. Il nostro vero valore sta altrove: offriamo esperienze più profonde, facciamo scoprire i luoghi in modo autentico e personalizziamo ogni viaggio. Questo è inestimabile».
Sul fronte associativo, il manager ha sottolineato che uno degli obiettivi principali che intende perseguire nell’Ezhaya-ter sarà trasformare l’attuale frammentazione di un settore dalle tante voci in un’associazione più omnicomprensiva, che possa presentarsi alle istituzioni in maniera coordinata ed efficace, pur nel rispetto delle diverse anime del turismo.
LE PARTNERSHIP STRATEGICHE
Al centro della strategia di crescita ci sono le partnership con brand leader di settori diversi. L’ultima in ordine di tempo è la collaborazione con MediaWorld, la grande catena di elettronica, che da dicembre permetterà di raggiungere oltre un milione di potenziali clienti iscritti al loro club. «Non puntiamo a profitti immediati, ma a far entrare il brand Bluvacanze in grandi e nuove basi dati, anche di settori diversi dal travel», ha spiegato Lorenzo Mazzucchelli, travel welfare commercial manager. Dopo gli accordi nella grande distribuzione con Carrefour Viaggi, Md Viaggi, Ard Viaggi, e nell’enogastronomia con Giordano Vini, è stata poi la volta di WeRoad, per intercettare le nuove generazioni di viaggiatori, e di Linea Daria, il brand di abbigliamento che ha anche realizzato le felpe color blu Pantone Bluvacanze con stampato il claim “Come Together”, indossate da tutti i partecipanti durante la convention. L’obiettivo è chiaro: rendere Bluvacanze parte della quotidianità di milioni di famiglie italiane, aumentando la riconoscibilità e costruendo valore nel lungo periodo. Un percorso in divenire attraverso uno scouting continuo di nuove realtà per costruire un ecosistema sempre più grande e visibile.
IL SOGNO DISNEY DIVENTA REALTÀ PER GOING
Restando in tema di partnership, tra le novità più significative di quest’anno spicca l’accordo tra Going e Walt Disney World Resort in Florida, con il tour operator di casa diventato distributore italiano ufficiale del complesso di divertimento più grande al mondo, con quattro parchi tematici, due parchi acquatici e oltre 27 hotel su un’area che supera i cento chilometri quadrati.
«Abbiamo avuto questo mandato di cui siamo molto orgogliosi, perché un partner così importante, che rappresenta il sogno, ha scelto noi – ha commentato Maurizio Casabianca, chief commercial and operations officer di Going – Il compito di Going è quello di portare a terra questo sogno e cercare di renderlo concreto. Disney è un partner perfetto perché chi meglio di Disney può emozionare e trasferire quella magia al cliente». È prevista una piattaforma dedicata per gli agenti di viaggio e un piano di formazione per trasformare gli addetti dello staff in veri ambasciatori di Walt Disney World Resort in Italia.
IL RUOLO DELL’AI
Sul fronte dell’innovazione tecnologica, è stato presentato Grace (Global reservation & corporate efficiency), il portale proprietario sviluppato dalla tmc interna per rivoluzionare la gestione dei viaggi d’affari a livello globale. Ma soprattutto, a La Thuile, la divisione retail del Gruppo ha lanciato Business Analysis, un nuovo modulo della piattaforma gestionale ADA dedicata al network agenziale, che dal 2026 integrerà la raccolta e l’analisi di dati provenienti da diverse fonti aziendali per ottimizzare le performance.
«Due anni fa abbiamo iniziato a integrare funzionalità di intelligenza artificiale che oggi evolvono in quelle di business analysis – ha spiegato Claudio Busca, direzione retail del Gruppo – Vogliamo liberare le agenzie dai compiti operativi che assorbono ore-lavoro, così potranno dedicare attenzione ai loro clienti e alle relazioni, invece che a fare conteggi».
La piattaforma fornirà dati in tempo reale sul margine di contribuzione netto, poggiando su strumenti integrati come il Crm Salesforce e il programma loyalty Blu&cluB. Un sistema che rientra nell’investimento continuo del Gruppo a favore delle proprie reti distributive Bluvacanze e Vivere&Viaggiare, con l’obiettivo di trasformare i professionisti associati da commercianti a veri imprenditori del turismo. In particolare, il cluster delle agenzie Elite riceverà anche documentazione aggiuntiva con finalità strategiche, per sostenere una cultura aziendale basata su misurazione e miglioramento.



