Caos voli e rimborsi: il vademecum per l’estate di AirHelp

Caos voli e rimborsi: il vademecum per l’estate di AirHelp
14 Luglio 13:11 2023 Stampa questo articolo

Arriva il picco estivo della partenze per le vacanze in tutta Europa: due mesi tra luglio e agosto in cui, oltre al problema degli scioperi che creano e creeranno non pochi disagi, sarà prevedibile anche una certa instabilità degli operativi aerei.

Instabilità dovuta sia alla coda lunga del post Covid, con le compagnie aeree che devono affrontare una fortissima domanda a fronte di una scarsità di aeromobili; sia alla perdurante carenza di personale che complica le operazioni negli aeroporti. A questo si aggiunge lo scenario simile al 2019 con gli scali e le compagnie aeree che si trovano a gestire un’altissima affluenza di clienti-passeggeri in un periodo molto concentrato di giorni. Solo la scorsa estate, per esempio, sono stati ben 67 mila i voli che hanno subito ritardi o sono stati cancellati, secondo AirHelp.

La stessa società – specializzata in assistenza passeggeri e risarcimenti aerei – ha stilato quindi un vademecum ricordando ai passeggeri (e agli intermediari) le ultime normative per rimanere informati e sapere come reagire in caso di imprevisto. E soprattutto per comprendere meglio come e quando richiedere un rimborso.

“Che si tratti di un ritardo, di una cancellazione o di un imbarco negato, è importante che i viaggiatori aerei siano consapevoli dei loro diritti, una situazione che nella stragrande maggioranza dei casi non si verifica, dato che l’85% dei passeggeri non li conosce a pieno”, ricorda la nota della società.

Per chiarire ogni dubbio, la Guida AirHelp ricorda che, in caso di disservizio, i viaggiatori sono tutelati dal Regolamento (CE) n. 261/2004 del Parlamento e del Consiglio Europeo. Fra gli aspetti più importanti, il regolamento europeo quindi stabilisce che i viaggiatori hanno diritto a:

essere informati: essere informati sullo stato del proprio volo e sui propri diritti a riguardo;
un volo sostitutivo: la compagnia aerea deve fornire un volo alternativo per la destinazione o un rimborso completo in tutti i casi di negato imbarco, cancellazione o mancata coincidenza;
cibo e bevande: dopo alcune ore di ritardo (da due a quattro) o di cancellazione del volo, le compagnie aeree devono fornire ai passeggeri cibo e bevande;
– alloggio: in caso di ritardo notturno, le compagnie aeree devono fornire ai passeggeri interessati un albergo per la notte e il trasporto da e per l’alloggio.

Per quanto riguarda rimborsi e risarcimenti, invece, ecco a cosa hanno diritto i passeggeri:

rimborso del prezzo del biglietto e dei costi aggiuntivi: i passeggeri vittime di cancellazioni, overbooking, mancate coincidenze o ritardi superiori a cinque ore hanno diritto al rimborso integrale del prezzo del biglietto. Possono inoltre richiedere la copertura di eventuali costi aggiuntivi sostenuti a causa dell’interruzione del viaggio;
rimborso del biglietto del prezzo del biglietto o imbarco sul volo alternativo: in tutti i casi di negato imbarco, cancellazione o mancata coincidenza, la compagnia aerea deve fornire, a scelta del passeggero, un volo alternativo per la destinazione finale o un rimborso completo del prezzo del biglietto pagato;
risarcimento fino a 600 euro: per persona e per viaggio, per ritardi superiori a tre ore, cancellazioni effettuate meno di 14 giorni prima della partenza o negato imbarco, se la colpa è della compagnia aerea. Anche per i cambi di programma o le mancate coincidenze che causano un ritardo di oltre tre ore rispetto all’orario di arrivo previsto. Per il diritto al risarcimento si intende il diritto del passeggero ad ottenere una somma di denaro quando il disservizio (ritardo superiore alle tre ore, cancellazione e negato imbarco) non è causato da circostanze straordinarie;

In quest’ultimo caso, per esempio, non è previsto un rimborso se il motivo della cancellazione e/o ritardo o negato imbarco è dovuto a uno sciopero esterno al personale della compagnia aerea.

Infine, sono previsti anche altri due diritti:

rimborso del biglietto o imbarco sul volo alternativo e risarcimento: il rimborso del biglietto o l’imbarco sul volo alternativo non escludono, se previsto, il risarcimento;
bagaglio danneggiato, ritardato o perso: le compagnie aeree sono tenute a riparare, sostituire o pagare eventuali danni al bagaglio o al suo contenuto. Il reclamo deve essere presentato entro sette giorni dall’arrivo.

Per far valere i propri diritti, infine, AirHelp consiglia ai passeggeri di “raccogliere e conservare tutte le comunicazioni della compagnia aerea e tutta la documentazione, come la carta d’imbarco e altri documenti di viaggio, le ricevute di eventuali articoli acquistati a causa della cancellazione del volo, le fotografie a volantini o tabelloni informativi che mostrano il servizio del volo e di annotare l’ora di arrivo a destinazione”.

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