Caos voli, rimborsi a quota 175 milioni secondo ItaliaRimborso

27 Giugno 12:38 2023 Stampa questo articolo

Sono 700.000 i passeggeri che nel 2022 hanno avuto disagi per 175 milioni di euro risarcibili dalle compagnie aeree. La cifra è contenuta nel report di ItaliaRimborso, che ha analizzato il traffico aereo e i suoi disservizi: il 2022 è l’anno che ha segnato la ripartenza del mondo del travel dopo due anni di restrizioni per la pandemia.

In sostanza la claim company ha esaminato i casi disciplinati dal Regolamento Comunitario del 2004 e dalla Convenzione di Montreal, che permettono ai passeggeri di ricevere risarcimenti e rimborsi a partire da 250 euro. In base ai dati raccolti su 50.000 segnalazioni ricevute, in Italia, sono quasi 4000 le tratte aeree differenti, risarcibili o rimborsabili, secondo le normative in materia. Tra i disagi più frequenti emergono quelli relativi ai voli in ritardo, seguiti da quelli cancellati.

Sempre secondo la ricerca di ItaliaRimborso, Wizzair e Ryanair sarebbero coinvolte, rispettivamente, in 1.276 e 1.093 disservizi aerei rimborsabili: se le cifre fossero confermate, equivarrebbero al 50% dell’intero mercato dei disservizi aerei in Italia. In base all’analisi, la maggior parte dei disagi di Ryanair riguarda i ritardi, mentre per Wizzair sono in testa le cancellazioni Transavia, invece, è la compagnia che ha prodotto il minor numero di disservizi ai passeggeri in Italia, considerando che ha trasportato poco più di un milione di persone.

Per quanto riguarda gli aeroporti, i collegamenti tra Milano Malpensa e la Sicilia sarebbero quelli più coinvolti per i disservizi aerei risarcibili per volo cancellato o in ritardo. La tratta aerea, con partenza dall’Italia verso una destinazione estera, con il maggior numero di disservizi risarcibili, è Milano Malpensa–Londra Gatwick.

La previsione è di un aumento dei disservizi nel 2023, in alcuni casi addirittura raddoppierebbero da gennaio a giugno. Incremento che sarebbe confermato anche nei mesi più caldi.

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