Il tribunale Ue sospende gli aiuti di Stato a Klm e Tap

Ryanair celebra la sua prima vittoria presso il Tribunale Ue e inguaia Klm e Tap Air Portugal. Il tirbunale, infatti, ha accolto il ricorso contro gli aiuti pubblici erogati, a causa della pandemia, da alcuni governi in favore delle compagnie di bandiera. La Corte europea, infatti, annulla – in quanto “insufficientemente motivata” la decisione della Commissione che ha dichiarato “compatibile con il mercato interno l’aiuto del Portogallo a favore della compagnia aerea Tap Air Portgual“, precisando comunque che “gli effetti dell’annullamento (tra i quali il recupero dell’aiuto) sono sospesi in attesa di una nuova decisione”.

Stessa valutazione è stata dat dal tribunale sul via libera di Bruxelles all’aiuto finanziario dei Paesi Bassi a favore dell’olandese Klm: anche qui però “considerate le conseguenze particolarmente dannose della pandemia per l’economia dei Paesi Bassi, il Tribunale sospende gli effetti dell’annullamento fino all’adozione di una nuova decisione da parte della Commissione”.

Ryanair aveva chiesto l’annullamento di questa decisione in particolare lamentando come la Commissione “avrebbe omesso di esporre le ragioni per le quali l’aiuto precedentemente concesso ad Air France non aveva inciso sulla valutazione della compatibilità con il mercato interno dell’aiuto adottato a favore di Klm, sebbene Air France e il vettore olandese siano due controllate della medesima società holding”. Il valore dei sostegni del governo di Lisbona a Tap è di 1,2 miliardi mentre quello olandese è pari a 3,4 miliardi.