Una giornata in un parco acquatico? Presto detto: una famiglia in media spende 290,07 euro, il +4% rispetto al 2024 e addirittura il +43% rispetto al 2021. Aumenti non trascurabili quelli dell’estate 2025, secondo l’Osservatorio nazionale Federconsumatori.
I rincari più vistosi riguardano soprattutto i costi dei prodotti alimentari venduti all’interno delle strutture. Se poi aggiungiamo i rialzi record dei trasporti, specialmente per i voli (+13/14%) e per i treni (+10%), si intuisce bene che le vacanze non saranno alla portata di molte famiglie.
In base alle stime di Federconsumatori, il 43,2% degli italiani partirà, ma la maggior parte (54%) opterà per un soggiorno “ridotto”, di 3-5 giorni, prevalentemente cercando ospitalità presso amici e parenti.
Per questo molte famiglie trascorreranno più tempo in città, cercando rifugio alla canicola al mare, con brevi gite in montagna o nei parchi acquatici, che offrono scivoli, piscine, spettacoli e aree relax. E qui, come abbiamo visto, i prezzi rappresentano un brusco argine per una famiglia tipo, due adulti e due ragazzi.
Nel dettaglio, il costo del biglietto d’ingresso è aumentato del 4% per gli adulti e leggermente diminuito per i ragazzi (-6%), ma la stangata arriva sul cibo: 4 panini +37%, la colazione +3%, l’acqua +2% rispetto al 2024. In ogni caso il prezzo, rispetto a quello in un qualsiasi bar, è nettamente superiore (anche del +300% per l’acqua e del +120% per i panini). Motivo per cui molti preferiscono portarsi il pranzo da casa o acquistarlo prima di entrare al parco.



