Crociere 2024, Chioggia homeport del lusso in Adriatico

Crociere 2024, Chioggia homeport del lusso in Adriatico
20 Febbraio 07:27 2024 Stampa questo articolo

Chioggia si conferma centrale per le crociere del segmento luxury nel Mar Adriatico e si aggiunge all’offerta in crescita di Venezia. La stagione delle crociere si apre il 26 febbraio con l’arrivo di Viking Saturn.

Prospettive positive che avvalorano la scelta di puntare sul comparto del lusso, iniziata con l’arrivo della prima nave nel giugno 2022. Nel 2024 saranno gestiti oltre 30 scali tutti in homeport, per un traffico atteso in linea con la passata stagione quando sono stati movimentati 48.000 passeggeri registrando un aumento del 180% circa rispetto al 2022.

Viking, Azamara e Ritz-Carlton Yacht Collection sono le tre compagnie che scaleranno il porto, accogliendo passeggeri per il 90% di provenienza extraeuropea. Guidano il ranking i mercati Usa, Australia e Canada.

Gli itinerari proposti sono soprattutto di tipo aperto, con imbarco a Chioggia e sbarco in un altro scalo, e prevedono una durata dagli 8 ai 13 giorni in Adriatico o lungo la direttrice Adriatico-Mediterraneo Orientale. L’obiettivo comune perseguito da Venezia Terminal Passeggeri (Vtp), Autorità portuale e istituzioni è quello di integrare l’offerta e potenziarla perché possa essere attrattiva per le compagnie e in linea con gli standard di ospitalità del turismo di lusso, coinvolgendo in questo percorso cruise operator, agenti di viaggi, agenzie marittime e operatori e stakeholder locali.

La crescita dell’offerta crocieristica a Chioggia è stata resa possibile grazie agli investimenti realizzati da Vtp nel 2023 e che proseguiranno nel 2024, per un impegno totale di oltre 200mila euro per la messa in funzione e l’adeguamento del terminal, migliorando e rafforzando le infrastrutture per il coordinamento del flusso passeggeri. Nei prossimi mesi il piano prevede l’acquisto di nuove attrezzature per adeguare ulteriormente i servizi di safety e security, interventi per l’ottimizzazione delle strutture e il rinnovamento dei sistemi informatici per la gestione delle navi e dei passeggeri.

Il sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, ha dichiarato: «Le crociere sono una grande opportunità per la nostra città. È un nuovo tipo di turismo che prima non avevamo mai avuto e che sta portando i suoi frutti anche in termini economici per molti imprenditori del centro storico e non solo. Chioggia è già una vera e propria destinazione crocieristica».

Il presidente e amministratore delegato di Vtp, Fabrizio Spagna, ha sottolineato: «Nel 2022, in un periodo ancora condizionato dalla ripartenza del settore post pandemia, abbiamo intrapreso un percorso lungimirante, con l’obiettivo di rendere il porto di Chioggia un importante hub per un comparto in rapida ascesa come quello delle crociere di lusso. In due anni siamo passati dai 17mila passeggeri e 13 toccate ai quasi 50mila crocieristi e oltre 30 scali che saranno realizzati quest’anno dalle tre compagnie che hanno deciso di puntare su Chioggia, che ha tutte le caratteristiche per diventare una destinazione crocieristica capace di offrire pacchetti turistici interessanti per i visitatori che arrivano in nave ed essere punto di partenza per le escursioni sul territorio».

Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale, Fulvio Lino Di Blasio, ha aggiunto: «Fare di Chioggia una destinazione crocieristica sostenibile e di richiamo internazionale attraverso la proposta di un innovativo modello di offerta e di fruizione turistica era l’obiettivo che ci eravamo posti un anno fa. Oggi possiamo affermare di aver posto solide basi per il suo raggiungimento: lo scalo clodiense è stato infatti protagonista del progetto pilota “Chioggia destinazione crocieristica” che ha visto un’ampia partecipazione: i dati della stagione crocieristica che stiamo per inaugurare confermano questo protagonismo proprio nel segmento delle crociere di lusso, in linea con le ultime macrotendenze del settore. Per contribuire all’ecosostenibilità del comparto, da due anni, abbiamo coinvolto Chioggia nell’intesa denominata Blue Flag che riduce l’impatto delle emissioni in atmosfera a beneficio della cittadinanza e di chi opera nel porto».

L'Autore