Duopolio Spagna-Grecia sul Mediterraneo

13 Giugno 12:56 2017 Stampa questo articolo

Con l’estate alle porte si rinnova la sfida tra i Paesi del Mediterraneo. Ai network il compito di stilare i primi bilanci sulle vendite. Se la Grecia si afferma come grande protagonista, la Spagna sconta un aumento delle tariffe medie che favorisce altre mete, come la Croazia. Timidi segnali dal Nordafrica, mentre le crociere nel Mediterraneo passano da essere un trend a una solida certezza.

La conferma arriva da Antimo Russo, direzione vendite e sviluppo network del Gruppo Bluvacanze: «Nel Mediterraneo sono le crociere a confermarsi al primo posto sia come fatturato che come tendenza per le vendite 2017. Rispetto all’anno scorso, che già ci ha regalato ottime soddisfazioni, il settore delle grandi navi cresce del 15%», Bluvacanze registra numeri stazionari sulla Spagna, «che sconta la poca disponibilità residua e la forte concorrenza di mete più competitive». La Grecia al contrario, sta ottenendo crescite molto importanti con mete come Rodi, Creta e Kos che risultano essere tra le più gettonate e competitive.

«In merito poi al pricing – prosegue Russo – registriamo complessivamente un generale aumento della quota media di spesa del 5%, con il settore crocieristico che anche qui fa registrare un aumento a doppia cifra, soprattutto per ciò che concerne i servizi acquistati in agenzia La Grecia si attesta stabile rispetto ai listini-prezzi del 2016». Il modello spagnolo, invece, traballa proprio sulle tariffe, cresciute nell’ultimo anno, che hanno facilitato l’affermarsi di altre mete, Grecia e Croazia in primis. «Nel Nordafrica i segnali positvi rispetto al 2016 vengono dal Marocco – sottolinea il manager – ma il fenomeno è ancora in fase embrionale per determinare un vero e proprio trend».

Incognita Nordafrica anche per Primarete Newtork, che registra numeri ancora esigui proprio su Marocco e Tunisia, al contrario delle crociere che vedono confermare le rosee previsioni, in attesa dell’exploit di Grecia e Spagna che non è ancora avvenuto a dispetto delle aspettative di molti operatori. Proprio sul pricing, Primarete rileva i prezzi abbordabili della Grecia, rispetto alla Spagna che ha visto lievitare non poco certi pacchetti-soggiorno soprattutto nell’area delle Canarie.

«Crescite a doppia cifra in buona parte del Mediterraneo – annuncia Elisabetta Palai, responsabile contrattazione leisure di Welcome Travel Network – Abbiamo buoni numeri per le Baleari e per la Grecia, si è partiti con molto anticipo con le prenotazioni e i risultati sono soddisfacenti. Anche per il Nordafrica ci sono timidi segnali di ripresa: il Marocco, ad esempio, risulta in lieve crescita. La Tunisia, invece, non è ancora ripartita».

Il duopolio Grecia-Spagna si conferma anche dai risultati di Gattinoni Mondo di Vacanze. «Ma è tutto il prodotto Mediterraneo che sta andando molto bene – dichiara il direttore generale Sergio Testi – La Spagna è l’area di maggior peso per la nostra rete e il trend resta positivo, nonostante la forte domanda da parte di tutti i mercati europei ed extraeuropei e i prezzi quest’anno più alti rispetto al 2016. Baleari, in particolar modo Minorca, e le Canarie sono le mete che stanno riscuotendo maggior successo».

Prenotazioni in anticipo, invece, per la Grecia, che nel 2016 aveva richieste crescenti sotto data, con la maggior parte delle prenotazioni registrate a luglio e agosto. «Quest’anno, invece, il Paese evidenzia dati positivi a doppia cifra grazie anche al fatto che la domanda è partita con il giusto anticipo rispetto al 2016 – rimarca Testi – Stanno andando molto bene le isolette e anche Rodi, Creta e Kos, che oggi sono in positivo a doppia cifra». Soddisfacente anche il prodotto crociere sull’area Mediterraneo, che ha registrato ottime performance.

«La politica di advanced applicata da alcuni tour operator/crocieristi negli ultimi anni e da altri fornitori ha aiutato in generale l’andamento delle vendite nelle agenzie di viaggi», conclude il dg.

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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