Grecia, anno record con 30 milioni di turisti (grazie anche all’Ectaa)
Performance turistiche da record per la Grecia che ha chiuso il 2022 con oltre 30 milioni di arrivi internazionali: trend superiori a quelli del 2019, ultimo anno pre Covid.
Un risultato raggiunto anche grazie alla partnership con l’Ectaa che ha consentito la promozione dei viaggi e soggiorni in Grecia tra le oltre 70.000 agenzie di viaggi rappresentate dall’organismo europeo. E ancora una volta il turismo si rivela come il settore trainante dell’economia greca con entrate valutarie che hanno toccato i 20 miliardi di euro superando i livelli già lusinghieri del periodo pre-pandemico.
Un traguardo raggiunto con lo sforzo congiunto delle autorità pubbliche greche e degli operatori turistici privati, e con il lavoro dedicato e professionale delle compagnie di viaggi locali che hanno collaborato con le adv di altri Paesi europei aderenti all’Ectaa, promuovendo attivamente la destinazione alla clientela internazionale. Una partnership scaturita anche a seguito delle conferenze Ectaa a Chania e Salonicco, che hanno rappresentato due opportunità di interazione operativa tra i delegati nazionali dell’Ectaa e gli operatori turistici locali e referenti istituzionali
In una nota dell’Ectaa si sottolinea l’unione delle forze con Wtaaa, la organizzazione che rappresenta la comunità delle agenzie di viaggi greche che hanno attivato preziose relazioni operative, come evidenzia Eric Drésin, segretario generale dell’Ectaa: «Questo successo non è una sorpresa. Si è avuto un vero e proprio impegno da parte di tutte le parti interessate per fornire i migliori servizi ai clienti e ha dato i suoi frutti. Inoltre, i turisti hanno espresso il desiderio di viaggiare in modo sostenibile e la Grecia ha compreso appieno questa nuova esigenza, allestendo un’offerta commercializzata con trasparenza, chiarezza e qualità nelle informazioni ai clienti. Tutte peculiarità che hanno consentito di raggiungere un successo di questa portata».
