Il Giappone torna in Bit: protagonista Tokyo d’inverno

Il Giappone torna in Bit: protagonista Tokyo d’inverno
19 Gennaio 14:53 2024 Stampa questo articolo

La città di Tokyo torna a esporre negli spazi della Bit, con lo stand “Tokyo Tourism Representative, Italy Office”, dove la rappresentanza dell’ente del turismo della città incontrerà operatori del settore e viaggiatori interessati a scoprire l’offerta turistica dalla capitale del Sol Levante per tutte le stagioni, ma con un focus particolare sull’inverno.

Il Giappone arriva in fiera forte degli alti livelli di arrivi italiani, molto vicini ai numeri pre-pandemia. I dati preliminari dell’ente nazionale del turismo giapponese Jnto rivelano che il numero di arrivi in Giappone dall’Italia tra gennaio e dicembre 2023 è solo al -6,4% rispetto al numero dello stesso periodo del 2019, posizionandola al secondo posto della classifica europea, dopo la Germania (-1,3%), con meno però voli disponibili attualmente dall’Italia. Ottimo anche il terzo posto nella classifica mondiale della spesa per singolo viaggiatore (con 336 mila yen a persona), meglio di noi, solo Spagna e Australia.

La città di Tokyo è al centro delle più recenti campagne commerciali che la promuovono anche come meta perfetta per l’inverno, stagione ancora poco battuta dal turismo di massa, ma che riserva numerose attività da fare, come i bagni caldi nelle acque dei sento, o vedere tornei di sumo. In inverno, poi non si rischia di trovare affollamento nelle principali attrazioni della città, come il tempio Sensoji, o il santuario Meiji Jingu, e le temperature clementi insieme a pochi giorni di pioggia permettono di alternare piacevolmente attività all’aperto, come l’esplorazione dei quartieri, ad attività al chiuso. Inoltre, Tokyo, con i suoi 183 ristoranti stellati, è anche meta mondiale gourmet e presenta una ricchezza di offerta gastronomica unica al mondo.

Alla promozione della città sono dedicati anche due video speciali che prendono per mano lo spettatore accompagnandolo nella visione di una carrellata di cartoline di alcuni tra i luoghi più tradizionali e avveniristici della città, come il santuraio shintoista Hie Jinja con la sequenza dei suoi portali torii rossi e l’avveniristico festival Fukagawa Hachiman, il Koto Fireworks festival, il Miraikan, il Museo delle scienze emergenti e dell’Innovazione di Odaiba, o il progetto the Tokyo toilet, simbolo dell’ospitalità giapponese e salito recentemente alla ribalta grazie al film “Perfect Days” di Win Wenders.

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