Isole Baleari e Costa del Sol trainano il 2022 di Palladium Hotel

Isole Baleari e Costa del Sol trainano il 2022 di Palladium Hotel
15 Dicembre 10:35 2022 Stampa questo articolo

Palladium Hotel Group chiude la stagione estiva nelle Isole Baleari e in Costa del Sol con dati di chiusura molto positivi e prevede un autunno-inverno sulla stessa scia per i suoi hotel a Tenerife, Madrid e nei Caraibi, rafforzando così la previsione di superare le cifre di fatturato per il 2019.

Le strutture delle Isole Baleari e della Costa del Sol hanno registrato picchi di occupazione fino al 90% a luglio e agosto. A settembre, invece, i risultati hanno superato quelli raggiunti nel 2019, con cifre intorno all’85%, e di circa il 70% a ottobre per gli hotel stagionali.

Per quanto riguarda l’Europa, gli hotel Palladium delle Isole Baleari, della Costa del Sol, di Tenerife e della Sicilia hanno raggiunto cifre di occupazione intorno al 73%. Nelle Americhe, il Messico spicca con un’occupazione superiore al 70%. Punta Cana, invece, rimane al di sopra del 65% e si prevede che raggiunga il 67% di occupazione annuale cumulativa. Infine, Brasile e Giamaica hanno tassi di occupazione intorno al 70% e si prevede che si mantengano su questi livelli.

Secondo Sergio Zertuche, chief sales & marketing officer di Palladium Hotel Group: «Senza dubbio questa è stata una delle stagioni più emozionanti. Non solo per il ritorno alla normalità, ma anche per l’apertura in Spagna di due nuovi hotel in cui abbiamo riposto tutta la nostra fiducia: Trs Ibiza Hotel e Hard Rock Hotel Marbella. Due destinazioni che negli ultimi anni hanno dimostrato di essere di enorme qualità, riconosciute sia a livello nazionale che internazionale».

Spicca anche la ripresa del segmento Mice, soprattutto a Madrid e Ibiza, dove ha superato di oltre il 50% i livelli del 2019. La distribuzione per mercati, sebbene con cifre abbastanza simili tra loro, è guidata da Spagna, Regno Unito e Germania, seguiti da Francia, Svizzera e Italia.

«Finora i dati di occupazione dei nostri hotel nei Caraibi sono davvero positivi e le stagioni invernale e natalizia si prospettano buone, quindi siamo soddisfatti dello sviluppo», ha detto Zertuche.

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